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Trento DOC Extra Brut – La freschezza delle Dolomiti
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Trento DOC Extra Brut – La freschezza delle Dolomiti
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Extra Brut – Il lato più secco delle bollicine

Cos'è il vino Extra Brut e perché sceglierlo

L'Extra Brut rappresenta una delle espressioni più pure ed essenziali nel mondo delle bollicine italiane. Con un residuo zuccherino estremamente basso, inferiore a 6 grammi per litro, questo stile è perfetto per chi ama vini secchi, freschi e verticali. Sia che si tratti di un raffinato Franciacorta Extra Brut o di un elegante Prosecco Extra Brut, l'extra brut si distingue per la sua precisione gustativa, ideale per accompagnare momenti gastronomici di classe. Su Travino è possibile acquistare una selezione accurata di vino Extra Brut perfetta per chi cerca sapori decisi e autentici. Per saperne di più

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Storia e origine

Il concetto di Extra Brut è relativamente moderno rispetto alle tradizionali categorie spumantistiche, ma ha radici profonde nella volontà di valorizzare il territorio e l'autenticità delle uve. Nasce come risposta alla crescente domanda di bollicine meno dolci, capaci di esaltare le caratteristiche intrinseche del vitigno e del terroir. In Italia, regioni come la Franciacorta e l'area del Conegliano-Valdobbiadene hanno fatto scuola, introducendo versioni extra brut dei loro spumanti più rappresentativi. In breve tempo, l'extra brut si è imposto come uno dei riferimenti per intenditori e appassionati che desiderano vini dal profilo sensoriale teso, minerale e senza concessioni alla dolcezza. La sua evoluzione ha seguito quella dei gusti contemporanei, sempre più orientati verso finezza e equilibrio.

Terroir e differenze geografiche

L'Extra Brut assume caratteristiche diverse a seconda del territorio in cui nasce. In Franciacorta, le colline moreniche conferiscono mineralità e struttura al vino, mentre nel Prosecco Extra Brut della zona di Valdobbiadene prevale la freschezza e una piacevole nota floreale. In Trentino, lo Chardonnay su suoli calcarei dona grande verticalità, mentre in Piemonte il Pinot Nero contribuisce a creare spumanti più complessi e strutturati. Il terroir incide non solo sulla struttura ma anche sull'aromaticità e sull'equilibrio tra acidità e morbidezza. La combinazione tra altitudine, esposizione, suolo e microclima rende ogni Extra Brut italiano unico nel suo genere. Queste differenze territoriali sono una delle principali ragioni del crescente successo di questa tipologia tra i consumatori più esigenti.

Descrizione e differenziazione del vino

Il vino Extra Brut si distingue per la sua secchezza netta, che lascia spazio a una grande espressività aromatica. Al naso prevalgono note agrumate, di crosta di pane, fiori bianchi e talvolta sfumature minerali e iodate. In bocca colpisce per la sua freschezza tagliente, la vivace acidità e la precisione del perlage. Rispetto al Brut, l'Extra Brut è più secco e diretto, mentre rispetto al Dry e all'Extra Dry è decisamente meno dolce. La vinificazione avviene spesso con metodo classico, soprattutto nelle denominazioni più prestigiose come Franciacorta, mentre nel mondo del Prosecco si predilige il metodo Martinotti. Il vino Extra Brut è ideale per chi cerca purezza, eleganza e un gusto senza compromessi.

Abbinamenti gastronomici

L'Extra Brut si presta a molti abbinamenti, grazie alla sua acidità e al suo profilo pulito. Perfetto con piatti delicati e di grande eleganza, ma anche con proposte più audaci dove la freschezza del vino può creare un contrasto interessante.

  • Tartare di pesce e crudi di mare
  • Ostriche e frutti di mare
  • Sushi e sashimi
  • Risotti ai frutti di mare o alle verdure
  • Fritture leggere di pesce o verdure
  • Formaggi freschi e caprini
  • Piatti vegetariani con erbe aromatiche
  • Cucina fusion asiatica con tendenza umami

Travino FAQ - Domande frequenti sullo spumante Extra Brut

Qual è la differenza tra Extra Brut e Brut?
L'Extra Brut ha un residuo zuccherino inferiore a 6 g/l, mentre il Brut arriva fino a 12 g/l. Risulta quindi più secco e deciso.

Cosa significa Prosecco Extra Brut?
È una versione molto secca del Prosecco, con grande freschezza e adatta a chi non ama dolcezze.

Franciacorta Extra Brut: cosa aspettarsi?
Una bollicina elegante, complessa, dal profilo secco e minerale, perfetta per la cucina raffinata.

Quali sono i migliori abbinamenti per Extra Brut?
Pesce crudo, crostacei, risotti delicati e piatti vegetariani sono ideali per esaltare il gusto dell'Extra Brut.

Il vino Extra Brut è adatto all'aperitivo?
Sì, soprattutto se si desidera un aperitivo elegante e asciutto, magari con finger food di pesce.

Che differenza c'è tra Prosecco Brut e Extra Brut?
Entrambi secchi, ma l'Extra Brut è ancora più asciutto e diretto.

Extra Brut fa parte del metodo classico?
Spesso sì, ma esistono anche Extra Brut da metodo Martinotti, specialmente tra i Prosecchi.

Quali sono i vitigni più usati per Extra Brut?
Chardonnay, Pinot Nero, Glera e Pinot Bianco sono tra i più usati per produrre Extra Brut.

Extra Brut va bene per tutto il pasto?
Assolutamente sì, la sua versatilità lo rende perfetto dall'antipasto fino al secondo piatto.

Ci sono offerte Extra Brut su Travino?
Sì, sono disponibili promozioni esclusive e selezioni imperdibili di Extra Brut nella nostra vetrina dedicata.