Oltre 400 cantine
Spedizione gratuita da 69€ per cantina
Direttamente dalla cantina
3 vini imperdibili in un unico pacchetto
-9%
3 vini imperdibili in un unico pacchetto
3 vini imperdibili in un unico pacchetto
Acquista ora

Vino italiano

Il piacere mediterraneo

L'Italia è il maggior produttore di vino a livello mondiale, con quasi 50 milioni di ettolitri prodotti su quasi 700 mila ettari. Il 44% di questo è esportato in tutto il mondo. Si produce circa il 60% del vino rosso italiano e circa il 40% del vino bianco italiano.  Per saperne di più

Nord Italia

Se si percorre un viaggio immaginario da Ovest verso Est; partendo dai vigneti a picco sul mare delle Cinque Terre fino ai terreni ricchi di marna e arenaria del Collio; passando, tra gli altri, dagli iconici panorami di Langa e dai ripidi terrazzamenti della Valtellina, si scopre una pluralità enologica difficilmente eguagliabile nel panorama vitivinicolo europeo.

Piemonte

Culla della moderna enologia italiana, il Piemonte è tra i portavoce indiscussi del vino italiano nel mondo. Barolo e Barbaresco, ma anche Dolcetto, Barbera, Arneis e la spumeggiante Alta Langa.

Scopri di piú

Liguria

La Liguria, con i suoi 1320 ettari di vigneti terrazzati e delimitati da muretti a secco tra il Mar Ligure e le montagne, produce vini unici come lo Sciacchetrà e vitigni autoctoni quali Pigato, Albarola e Rossese.

Scopri di piú

Lombardia

Dalla viticoltura eroica in Valtellina, ai Metodo Classico della Franciacorta, passando per denominazioni in grande spolvero come l’Oltrepò Pavese e vini senza tempo come il Lugana del Lago di Garda.

Scopri di piú

Trentino

In un paesaggio ricco di dolci colline e valli aperte, si fanno spazio Marzemino, Schiava Teroldego, varietà autoctone a bacca nera e vitigni internazionali, utilizzati per le bollicine del Trento DOC.

Scopri di piú

Alto Adige

All’ombra delle Dolomiti, la viticoltura altoatesina ha saputo dimostrare di essere alla pari delle grandi denominazioni europee, producendo eleganti Pinot Nero e profumatissimi Gewürztraminer.

Scopri di piú

Veneto

Da tutti riconosciuto come il carro trainante della produzione vitivinicola italiana, il Veneto del vino è capace di accostare grandi rossi eterni, come l’Amarone al più vivace tra gli Spumanti, il Prosecco.

Scopri di piú

Friuli-Venezia-Giulia

La qualità e il prestigio dei suoi vini bianchi, ha spinto qualcuno a definirla la terra dei “Superwhites”. Tra le colline del Collio, del Carso e dei Colli Orientali nascono però anche rossi interessanti.

Scopri di piú

Emilia Romagna

Da una parte la rivoluzione dei suoi grandi rossi, il Lambrusco emiliano e il Sangiovese; dall’altra la riscoperta di alcune varietà autoctone, come l’Ortrugo e l’Albana di Romagna.

Scopri di piú

Centro Italia

In un territorio diviso a metà dal crinale Appenninico, dove la Toscana e il Sangiovese sono sempre state le colonne importanti dell’enologia locale, negli ultimi decenni si stanno finalmente affacciando realtà e denominazioni che ne stanno portando alla luce la vasta eterogeneità. Le sapidità del Verdicchio, i profumi del Cerasuolo, e l’intensità del Cannonau; sono solo alcuni dei punti di forza dello scenario enoico del Centro Italia.

Sardegna

Oltre all’intramontabile Vermentino, nella regione convivono vitigni autoctoni legati ad alcune località come la Malvasia di Bosa e la Vernaccia di Oristano e vitigni dal respiro internazionale come Cannonau e Carignano.

Scopri di piú

Toscana

Amati ed apprezzati ai quattro angoli del globo, la Toscana e il suo vino sono riusciti a costruire intorno al Sangiovese, e ai blend dei Supertuscan una storia che non ha bisogno di presentazioni.

Scopri di piú

Umbria

Anche conosciuta come il cuore verde d’Italia, l’Umbria è costellata di numerosi piccoli produttori che si fanno portavoce delle tradizionali varietà regionali; Grechetto e Sagrantino.

Scopri di piú

Marche

Racchiuse tra il Mar Adriatico e rilievi appenninici, le colline marchigiane sono l’habitat ideale per la coltivazione della celebrità della regione, il Verdicchio e i muscolosi rossi della zona del Conero e del Piceno.

Scopri di piú

Lazio

Tra terreni vulcanici, laghi e colline la produzione vinicola laziale si sta facendo conoscere agli appassionati con vini di assoluta eccellenza, ottenuti principalmente da Cesanese, Malvasie e Trebbiani.

Scopri di piú

Abruzzo

La varietà territoriale della regione, che dal Gran Sasso e dalla Maiella degrada dolcemente verso la costa dei Trabocchi si denota anche nel panorama enoico; con Montepulciano e Trebbiano protagonisti indiscussi.
Scopri di piú

Sud Italia

“Mediterraneo e non solo”, se la viticoltura del nostro Meridione fosse un libro, il titolo non potrebbe essere che questo. Una terra che racconta storie di vigneti lambiti dal mare e di uve cresciute ai piedi di vulcani attivi. Conoscere queste denominazioni significa degustare bianchi dalle grandi mineralità come il Grillo e il Carricante, rosati e rossi di grande frutto ed eleganza come la Tintilia e il Nerello Mascalese e vini strutturati e corposi come il Primitivo e L’Aglianico.

Campania

Nel corso degli ultimi decenni, i produttori campani, hanno saputo affiancare al Taurasi; massima espressione dell’Aglianico, anche bianchi degni di nota, come il Greco di Tufo, la Falanghina e il Fiano d’Avellino.

Scopri di piú

Puglia

Consapevole delle proprie capacità e forte del prestigio internazionale acquisito da varietà come Primitivo e Negramaro, la Puglia del vino sta vestendo i panni della produttrice di vini fini ed eleganti.

Scopri di piú

Basilicata

Terreni ricchi di calcare e tufo, pendii rocciosi punteggiati di vigneti e grandi escursioni termiche; sono queste le caratteristiche della viticoltura lucana.

Scopri di piú

Calabria

Stretti tra le limpide acqua del Mar Ionio e del Mar Tirreno, gli appena 10.000 ettari vitati di questa regione, sono coltivati principalmente con varietà autoctone come il Gaglioppo, il Magliocco e il Greco Bianco.

Scopri di piú

Sicilia

I suoli vulcanici dell’Etna, i terreni sabbiosi di Vittoria e le terre rosse di Marsala; uniti alla storia di questa regione, hanno reso la Sicilia una delle aree più dinamiche del panorama enologico mondiale.

Scopri di piú

Molise

Questa piccola regione sta, passo dopo passo, costruendosi un’identità vitivinicola. Accanto alla Tintilia, faro della denominazione, troviamo Montepulciano, Aglianico e Falanghina.

Scopri di piú
Oltre 400 cantine
Spedizione gratuita da 69€ per cantina
Direttamente dalla cantina

I vitigni più importanti includono grandi nomi internazionali come il Cabernet Sauvignon, lo Chardonnay e il Merlot, oltre ai vitigni autoctoni italiani BarberaMontepulcianoNebbioloSangioveseVerdicchioTrebbiano e molti altri. In totale, in tutta Italia si coltivano circa 500 vitigni diversi.

La viticoltura esiste in Italia da oltre 3.000 anni. È stata diffusa dai Greci e successivamente dai Romani. Le condizioni geografiche e climatiche ottimali hanno sempre favorito la viticoltura. Il clima è plasmato dal Mar Mediterraneo, ma anche dagli influssi dei grandi laghi come il Lago di Garda, e dalle Alpi e dagli Appennini. Ogni regione ha il proprio clima e microclimi differenti, questo fa sì che si possano produrre vini di qualsiasi tipo. 

La classificazione dei vini consiste nel mettere insieme una serie di regole imposte da un "Disciplinare" che stabilisce quali vitigni e in che proporzione possono essere utilizzati per produrre un determinato vino. Parte fondamentale è costituita dal territorio, che determina le zone di produzione più vocate, e le regole di produzione delle uve.

I vini italiani si suddividono in 4 categorie: Vini da Tavola, Vini I.G.T., Vini D.O.C. e Vini D.O.C.G.

⇒ Vini da Tavola. Sono vini che non hanno alcuna indicazione geografica e in tal senso possono essere prodotti anche con uve prodotte in zone di produzione diverse. Ovviamente, essendo privi di una chiara identità, rientrano nella genericità produttiva che, tuttavia, non è sinonimo di bassa qualità. In etichetta non è possibile indicare i vitigni con i quali sono prodotti, né tantomeno l'annata. Possono essere immessi al consumo sfusi, in damigiane o in vari tipi di contenitori. 

⇒ Vini I.G.T. "Indicazione Geografica Tipica". Sono vini caratterizzati dall'indicazione geografica dell'area produttiva e devono essere ottenuti da uve raccolte nella zona menzionata per almeno l'85%. In etichetta i vitigni possono essere menzionati ma non è obbligatorio. Possono essere immessi al consumo sfusi o in damigiana. 

⇒ Vini D.O.C. "Denominazione di Origine Controllata". Sono vini prodotti in Vigneti iscritti all'albo di una zona ben definita e, in tal senso, è stabilita una resa di produzione per ettaro, i vitigni impiegati, il grado alcolico e l'affinamento. Prima di essere messo in commercio, un Vino DOC deve essere sottoposto ad un'analisi chimico-fisica e ad un esame organolettico esperto dalle Camere di Commercio. In genere vengono confezionati in bottiglia, ma possono essere venduti anche sfusi o in damigiane. 

⇒ Vini D.O.C.G. "Denominazione di Origine Controllata e Garantita". Sono Vini di Qualità Superiore rispetto ai Vini D.O.C., in quanto sottoposti a rigidi disciplinari. Prima dell'imbottigliamento vengono sottoposti ad un'analisi chimico-fisica e ad una degustazione. Successivamente, sulle bottiglie, potranno essere apposte delle "fascette" di Stato in carta, applicate sul collo delle bottiglie o sul tappo. Un vino potrà essere riconosciuto D.O.C.G. solo dopo aver ottenuto almeno per 5 anni consecutivi il riconoscimento di vino D.O.C. 


Travino FAQ Italia 


Quali sono i vini italiani più famosi?

I vini rossi italiani più famosi sono: il Barolo, il Brunello di Montalcino, il Chianti, l'Amarone della Valpolicella, il Lambrusco, i vini di Bolgheri e l'Etna Rosso. Mentre i vini bianchi più famosi sono il Pinot Grigio delle Venezie, il Lugana, il Verdicchio (di Matelica e dei Castelli di Jesi), i bianchi del Collio e l'Etna Bianco. Non dimentichiamo gli spumanti come il Prosecco, il Franciacorta e il Trento Doc. 

Quante sono le regioni vinicole italiane?

Tutte e 20 le regioni italiane producono vino e ogni regione ha le proprie denominazioni. La regione che produce più vino è il Veneto

Quanti vitigni ci sono in Italia? In Italia vengono coltivati circa 500 vitigni diversi. 

Quanti ettari di vigneti ha l'Italia? L'Italia ha circa 700.000 ettari di vigneti. Ci sono 20 regioni vitivinicole che producono oltre 40 milioni di ettolitri di vino. 

Cosa significa DOCG/DOC per i vini?

DOC significa "Denominazione di Origine Controllata", DOCG significa "Denominazione di Origine Controllata e Garantita". Ciò significa che il vino ha una denominazione di origine protetta ed è stato prodotto con controlli di qualità più severi nelle aree di raccolta, vinificazione e imbottigliamento. I requisiti dei vini DOCG sono ancora più severi di quelli dei vini DOC."

Testimonial
Esperienza positivissima! Fatto i primi tre ordini arrivati nei tempi stimati e confezionati in modo perfetto. Il grande vantaggio è che la spedizione dei vini arriva direttamente dalla cantina. Servizio clienti gentilissimi e risolutivi. Ottimi e Consigliatissimi....
Paolo Cliente TRAVINO
Testimonial
Mi sono servito di Travino per regalare bottiglie di vino Magliocco a un mio amico che le ha molto apprezzate
Giovanni Cliente TRAVINO
Testimonial
Buona scelta di vari tipi di vino di qualità. Prezzi congrui. Consegna effettuata in maniera celere e servizio clienti presente e cortese
Raffaele Cliente TRAVINO