Nel cuore pulsante del Salento, tra Torre Santa Susanna e Mesagne, lungo l’antica Via Appia – oggi patrimonio UNESCO – sorgono le Tenute BellaMarina, custodi di un patrimonio agricolo e culturale che affonda le radici nel XV secolo. Da queste terre rosse ricche di ferro, battute dal sole e accarezzate dalla brezza marina, nascono vini biologici intensi e identitari, figli di una tradizione che guarda al futuro.
La filosofia di BellaMarina è chiara: solo varietà autoctone, coltivate nel massimo rispetto dell’ambiente e lavorate con interventi minimi in cantina. Il Primitivo, il Negroamaro e il Fiano si esprimono qui con potenza ed eleganza, grazie a un terroir unico che garantisce maturazioni lente e complete anche nelle estati più calde, grazie alla capacità dei suoli di trattenere umidità nei loro strati profondi.
I vigneti, pianeggianti e coltivati secondo i principi dell’agricoltura biologica, si trovano in una delle aree climaticamente più vocate d’Italia, dove il Mediterraneo regala inverni miti ed estati secche. Questa combinazione di terreni argillosi-rossi, clima e varietà autoctone permette di ottenere vini rossi profondi, strutturati e carichi di personalità.
In cantina, l’enologo Vito Luccarelli valorizza ogni grappolo con lavorazioni delicate e tecnologie mirate, sempre nel rispetto della materia prima. Il risultato? Vini che raccontano il Salento più autentico, con sapori intensi, varietali puri e un legame inscindibile con la loro terra d’origine.