Champagne

Storia e tradizione 

Le radici dello Champagne risalgono all’epoca romana, ma è con il monaco benedettino Dom Pérignon che prende forma l’idea dello spumante così come lo conosciamo oggi. Dom Pérignon ha perfezionato tecniche fondamentali, come l’uso del tappo di sughero e delle bottiglie resistenti, oltre all’assemblaggio di uve da diverse parcelle per ottenere un vino equilibrato. Nel 1728, la decisione di Luigi XV di consentire il trasporto del vino in bottiglia ha segnato un punto di svolta per lo Champagne, aprendo le porte a un successo internazionale. Maison storiche come Ruinart e Moët & Chandon sono nate in questo periodo, dando vita a una tradizione di eccellenza che continua tutt’oggi. 

Terroir 

Le aree produttive di riferimento nella regione della Champagne sono quattro: la Montagne de Reims, la Côte des Blancs, la Vallée de la Marne e la Côte des Bar. Ogni zona vanta caratteristiche uniche grazie al proprio terroir. Il sottosuolo gessoso, in particolare, assicura una riserva idrica costante, conferendo ai vini una mineralità distintiva e inconfondibile. Il clima è fresco, con influenze sia oceaniche che continentali, che creano le condizioni perfette per la coltivazione delle uve di Pinot Noir, Pinot Meunier e Chardonnay. Questi tre vitigni nobili, ciascuno con le sue peculiarità, sono i protagonisti indiscussi delle cuvée di Champagne. 

Il processo di produzione 

Lo Champagne è il risultato di un metodo unico e rigoroso, noto come "Metodo Champenois". Questo processo prevede una seconda fermentazione in bottiglia, durante la quale si sviluppano le famose bollicine. Dopo la presa di spuma, le bottiglie riposano nelle cantine scavate nel gesso, chiamate crayères, per un minimo di 12 mesi, anche se i tempi di maturazione sono spesso molto più lunghi per ottenere aromi complessi di crosta di pane e brioche. 

Lo Champagne a tavola

Lo Champagne è incredibilmente versatile e si abbina splendidamente a una varietà di piatti. Gli Champagne Brut, con il loro equilibrio, sono perfetti con antipasti, sushi ma anche formaggi freschi. I Blanc de Blancs, realizzati esclusivamente con Chardonnay, si distinguono per la loro eleganza e freschezza sono ideali con piatti di pesce e crostacei. Per un tocco di colore e intensità, i Rosé si abbinano bene a carni bianche e dessert alla frutta. Ogni bottiglia di Champagne è una celebrazione di savoir-faire e di un terroir unico, un vino che racchiude la storia e la passione di una regione straordinaria. Che sia per brindare a una grande occasione o per aggiungere un tocco di raffinatezza a un momento speciale, lo Champagne è sempre la scelta giusta.