Château Teyssier incarna l’arte del vino d’autore, dove ogni bottiglia racchiude il puro spirito del terroir da cui proviene. Situato nel cuore della rinomata regione di Saint-Émilion, questo château affonda le radici nel XVIII secolo, ma è solo grazie a Jonathan Maltus, brillante enologo britannico, che ha conosciuto la sua straordinaria rinascita. Arrivato nel 1994 senza conoscenze regionali ma con un entusiasmo contagioso, Maltus ha rivoluzionato la scena vinicola locale cavalcando la celebre ondata dei “garagisti” di Bordeaux. I suoi vini, innovativi eppure radicati nella tradizione, hanno conquistato il mondo: basti pensare ai 100 punti Parker per la cuvée Le Dôme 2010 e al prestigioso riconoscimento OBE conferitogli da Elisabetta II.
Ma Château Teyssier non è solo fama. Qui ogni fase della produzione, dalla raccolta manuale delle uve alla fermentazione in botti di rovere artigianali, è improntata a un profondo rispetto per la natura. Con pratiche agricole sostenibili e una resa volutamente limitata, si ottengono vini di qualità eccezionale, capaci di trasmettere il carattere autentico del terreno calcareo-argilloso tipico della zona. Merlot, Cabernet Franc, Sauvignon Blanc e Semillon Muscadelle trovano qui la loro massima espressione, valorizzati dall’ingegno di Maltus.
Oggi, con 60 ettari di vigneti e una seconda tenuta in Napa Valley, Château Teyssier esporta in ben 65 Paesi. Tuttavia, ciò che rende davvero speciale ogni bottiglia è la sua unicità: solo uve di una singola parcella finiscono nella stessa etichetta, garantendo al degustatore un’esperienza irripetibile e autentica. Chi cerca un vino che unisca modernità e tradizione, genialità e rispetto del territorio, troverà in Château Teyssier un compagno indimenticabile.