Nel cuore incontaminato del Parco Naturale Regionale del Luberon, tra la Valle del Rodano e la Côte de Provence, sorge Château Isolette, simbolo di una viticoltura sostenibile che affonda le radici nella storia e guarda con rispetto al futuro. Con 45 ettari di vigneti coltivati secondo principi ecocompatibili e certificati Haute Valeur Environnementale, la tenuta è l’emblema di un’eccellenza enologica provenzale che combina antiche tradizioni e tecniche moderne.
I vigneti di Château Isolette sono citati già nel 1238, segno di un legame profondo e duraturo con il territorio. Oggi, i viticoltori perpetuano questa eredità, coltivando uve di qualità in un contesto naturale unico, caratterizzato da inverni freddi, estati assolate e oltre 3000 ore di sole l’anno. L’influenza del Mistral e le altitudini tra i 200 e i 400 metri creano un microclima ideale, mentre i terreni argillosi, calcarei e sabbiosi nutrono una straordinaria varietà di vitigni.
Per i rossi e i rosati: Syrah, Grenache Noir, Mourvèdre e Cinsault; per i bianchi: Grenache Blanc, Clairette, Chardonnay, Viognier e Vermentino. Ogni uva viene raccolta a mano e, in alcuni casi, di notte, per preservare freschezza e aromi. La vinificazione si basa su una sapiente fusione tra tradizione e innovazione, con lavorazioni delicate in cantina volte a esaltare le sfumature di ogni terroir.
Dai vini leggeri e classici alle cuvée di prestigio, Château Isolette offre una collezione che incarna lo spirito e l’energia solare della Provenza. Ogni bottiglia è un tributo alla terra, al clima e all’uomo che la lavora con passione.