Nel cuore del paesaggio collinare e romantico di Saint-Émilion, dove i vigneti disegnano le dolci curve della regione più affascinante di Bordeaux, sorge Château Haut-Bonneau, tenuta storica gestita con passione dalla famiglia Marchand. Con oltre due secoli di tradizione vinicola e un impegno costante verso la qualità e la sostenibilità, questa cantina è oggi una vera eccellenza della zona.
Dal 1969 proprietà della famiglia Marchand, Château Haut-Bonneau è oggi sotto la guida di Sarah e Bruno Marchand, che dal 2002 hanno ampliato la produzione alle denominazioni Montagne Saint-Émilion, Lussac Saint-Émilion, Saint-Émilion Grand Cru e Bordeaux Supérieur, coltivando 40 ettari di vigneti con rigore e dedizione. Nel 2018, l’azienda ha ottenuto la certificazione HVE livello 3, simbolo di un’agricoltura rispettosa e consapevole.
I vini del Château si distinguono per il colore intenso, la cremosità al palato e l’eleganza aromatica, frutto di un terroir gessoso e di una vinificazione bordolese che alterna barrique (in parte nuove), vasche in acciaio inox e fermentazioni in cemento. Particolarmente celebre è la Cuvée des Ducs Saint-Émilion, selezionata tra gli 80 migliori vini della regione, una rossa intensa e strutturata, ricca di note di prugna e frutti scuri, con un finale lungo e armonioso.
'azienda principalmente utilizza cinque varietà: Merlot, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Malbec e Petit Verdot. Mentre il Merlot viene raccolto meccanicamente per garantire rapidità nei tempi di vinificazione, le uve di Cabernet vengono raccolte a mano, a testimonianza dell’attenzione per i dettagli.
Due medaglie d’argento nel 2022 confermano la qualità e il valore di una cantina che, pur rimanendo familiare e autentica, si è guadagnata un posto di rilievo tra i grandi nomi di Bordeaux.