Le viti piantate su un ripido pendio a Missian nel 1899 caratterizzano uno dei vigneti più antichi dell'Alto Adige. Le uve vengono raccolte a mano con la massima cura e la resa estremamente bassa costituisce la base del SANCTISSIMUS. Le uve vengono pigiate in anfore e fatte fermentare per diversi mesi. La sfaccettata annata 2019 promette un'esperienza gustativa complessa e si sviluppa in modo molto denso e minerale al palato. Questo Pinot Bianco colpisce per l'affascinante gioco di acidità, frutta e complessità. Colore giallo paglierino brillante. Naso differenziato, con note di mela matura e sottili toni speziati di salvia. Al palato è corposo, succoso, cremoso e persistente.