Quanti ettari di vigneto ha la Basilicata?

La Basilicata ha solo circa 3300 ettari di vigneti, che producono una resa annua di 86.000 ettolitri di vino.

Quali sono i vitigni coltivati in Basilicata?

Oltre all' Aglianico, i vitigni più importanti della regione sono il Primitivo e il Matera Greco.

Che cosa significa DOCG/ DOC per i vini?

I vini DOC "Denominazione di Origine Controllata", sono prodotti in una zona geografica ben precisa e devono rispondere a chiare caratteristiche fissate all’interno dei disciplinari. Quest’ultimo stabilisce i criteri legati a produzione, raccolta, vinificazione e imbottigliamento. I disciplinari DOCG ( Denominazione di Origine Controllata e Garantita) sottopongono i vini a criteri più rigidi. Solitamente questo riconoscimento viene attribuito esclusivamente ai vini DOC di particolare pregio.

Da quanto tempo si coltiva il vino in Basilicata?

La viticoltura in Basilicata ha origini molto antiche, non a caso l’antico nome dell’Italia era Enotria (terra del vino), dal nome degli Enotri, abitanti sin dal VI A.C. dell’attuale Basilicata.

Con che piatti si abbinano i vini lucani?

L'Aglianico si abbina perfettamente a piatti di carne come l'agnello arrosto o la selvaggina, il Greco e la Malvasia si sposano bene con primi piatti a base di verdure, zuppe di legumi e formaggi locali freschi o semi-stagionati.

2020 Passito di San Vito Basilicata IGP

Cantine Cifarelli

Italia, Basilicata

Cuvée (Bianco)

20,00 € *

26,67 €/L (0.75 L)

Tempo di consegna circa 1 - 3 giorni lavorativi

Spedizione gratuita a partire da 69€ per cantina, altrimenti 5,90 €.

Descrizione

Vino Bianco intenso ottenuto dalla vinificazione in purezza di uve Greco coltivate a spalliera appassite sulla pianta. Caratterizzato da un luminoso colore giallo intenso con riflessi dorati e da un aroma delicato con sentori di miele e frutta candita, con un sapore dolce, armonico e persistente. Particolarmente indicato con la frutta secca, pasta di mandorle e formaggi stagionati.