2020 Giovanni Segantini Valtellina Superiore DOCG

"Mio nonno era Giovanni Segantini" Tutto è iniziato con questa frase breve e concisa quando, nel settembre 2012, abbiamo ricevuto un'e-mail da una sconosciuta signora Gioconda Leykauf-Segantini. Scriveva: "Amava i vini della Valtellina e li beveva a tavola. Sarei felicissima se ci fosse un vino valtellinese con una bella foto di Segantini sull'etichetta" La particolarità: il vino esisteva già. Un anno prima avevamo deciso di utilizzare parte della vendemmia 2010, dalla disidratazione in vigna, non solo in barrique per il "Prestigio", ma anche in botti grandi e vecchie per un vino nuovo. La signora Gioconda è stata lieta di chiamare questo vino "GIOVANNI SEGANTINI". Era nato IL VINO DI GIOVANNI SEGANTINI. Segantini dipinse il quadro per l'etichetta "Mezzogiorno nelle Alpi", con un'affinità al vino valtellinese, nel 1891. Un Nebbiolo in purezza proveniente dai soleggiati e ripidi pendii del vigneto La Gatta. È ottenuto da uve leggermente appassite sulla pianta e maturate in grandi botti di legno.