La Gatta è nota per i suoi magnifici terrazzamenti patrimonio dell'UNESCO, che ospitano ampi vigneti gestiti dai vignaioli di quinta generazione; questi adottano l'innovativo metodo di coltivazione chiamato Giropoggio. Grazie a questo approccio, La Gatta è in grado di produrre vini di alta qualità ogni anno, guadagnando l'ammirazione di molti esperti enologici.
La storia della regione vinicola di Valtellina ha origini che risalgono a oltre 500 anni fa, e si fonda sul concetto di viticoltura eroica che abbraccia e premia la coltivazione difficoltosa, ma estremamente valida, che caratterizza i vigneti di queste zone. Dal 1969, la tenuta La Gatta è parte del gruppo vinicolo Triacca. La storia vinicola della famiglia Triacca risale alla fine del XIX secolo, ma attualmente, il gruppo svizzero è gestito con passione dall'enologo Luca Triacca e da suo fratello Giovanni, che si occupa delle vendite. Nel corso dei suoi cento anni di storia, la famiglia ha acquisito diverse tenute, tra cui proprio La Gatta in Lombardia.
La Gatta, è rinomata per i suoi vini a base di uva Nebbiolo. Questa varietà produce vini rossi eccezionali. Un esempio straordinario è il Nebbiolo rosso Casa La Gatta, che invecchia in botti di legno. Questo permette agli appassionati del vino di apprezzare sia le caratteristiche tipiche del terroir della regione che l'abilità artigianale dei vignaioli de La Gatta.