Nel cuore delle denominazioni Rasteau e Sablet, il Domaine Grand Nicolet racconta una storia familiare lunga quasi 150 anni, intrecciata a una profonda dedizione per la terra e per l’arte del vino. Fondato nel 1875 da Joseph Nicolet, il domaine ha trasformato un solo ettaro di vigneto in una tenuta di 31 ettari, dove tradizione, sostenibilità e precisione si fondono per creare vini di grande forza espressiva e longevità.
Dalla coltivazione di cereali e ulivi alle prime vigne piantate da Joseph, ogni generazione ha contribuito con passione all’evoluzione del domaine. Con il diploma d’onore ottenuto nel 1924 e la fondazione della cantina Nicolet nel 1926, si è posto il primo vero sigillo alla vocazione enologica della famiglia. L’unione tra Rosalie Nicolet e Maurice Leyraud ha segnato l’inizio di una nuova fase, culminata nella nascita della Cave Nicolet-Leyraud. Negli anni '80, la tenuta si è strutturata come GAEC sotto la guida di Bernard e Maurice Jr., espandendosi fino a 20 ettari e adottando il nome attuale. Dal 1999, Jean-Pierre Bertrand prosegue il cammino con spirito contemporaneo, pur mantenendo vivo il legame con la tradizione.
Oggi, il Domaine Grand Nicolet coltiva i suoi vigneti secondo principi di agricoltura sostenibile, su suoli dalle caratteristiche uniche: sabbiosi-calcarei a Sablet, per vini freschi e fruttati, e argilloso-calcarei a Rasteau, dove nascono vini intensi e strutturati. La vendemmia manuale e l’attenta vinificazione donano ai vini una personalità forte, complessa e capace di evolversi magnificamente nel tempo. Il risultato è una collezione di etichette che portano con sé la memoria della famiglia e la voce autentica del terroir.