Vini di Savoia e Bugey: sapori alpini autentici
Un viaggio tra i sapori alpini di Savoia e Bugey
Tra le maestose Alpi francesi e le dolci colline del Giura si estende una regione vinicola tutta da scoprire: Savoia e Bugey. Un territorio che parla la lingua della montagna, della tradizione e dell’identità. Qui, le denominazioni AOC Savoie e AOC Bugey offrono una gamma di vini affascinanti, capaci di stupire per freschezza, mineralità e varietà. Dai bianchi delicati ai rossi speziati, passando per spumanti eleganti e aromatici, ogni bottiglia racconta un paesaggio, una storia, un sapore unico.
Con Travino puoi portare in cantina l’autenticità di questi vini alpini, scelti per la loro forte identità territoriale e la loro capacità di emozionare. Per saperne di più
Una storia millenaria tra valli e monasteri
La viticoltura in Savoia e Bugey ha origini antichissime, che affondano in epoche preromane. È con i Romani e poi con i monaci medievali che la coltivazione della vite prende vigore, in un’area che all’epoca faceva parte della Borgogna.
Nel corso dei secoli, la qualità ha preso sempre più spazio. Il Bugey, ad esempio, ha conquistato lo status di AOC solo nel 2009, ma da allora ha saputo imporsi per l’originalità dei suoi spumanti. In Savoia, invece, dominano AOC storiche come Vin de Savoie, Roussette de Savoie e Seyssel, che racchiudono cru celebri come Chignin, Apremont e Abymes. Qui la storia non è solo raccontata: è bevuta, sorso dopo sorso.
Un terroir che scolpisce il vino
In Savoia e Bugey, il vino è figlio di un ambiente unico. Il clima è alpino ma sorprendentemente variegato: influssi oceanici, estati calde e microclimi che cambiano da valle a valle.
I suoli sono un mosaico di calcare, ghiaia, morene glaciali e terrazzi fluviali. A Chignin e Abymes dominano le pietrosità, mentre nel Bugey troviamo anche terreni argillo‑ghiaiosi ideali per la spumantizzazione.
Le vigne si trovano tra i 200 e i 550 metri di altitudine: una scelta che favorisce escursioni termiche capaci di mantenere l’acidità e l’eleganza aromatica delle uve.
È proprio questa combinazione di altitudine, suolo e clima a rendere i vini di Savoia‑Bugey così vivaci, freschi e profondamente minerali.
I vitigni che raccontano il territorio
Tra i bianchi, spicca la Jacquère, leggera e floreale, perfetta nei cru Apremont e Abymes. L’Altesse (detta anche Roussette) è più elegante e longeva, mentre la Roussanne – qui chiamata Bergeron – offre struttura e complessità. Completano il quadro varietà come Chardonnay, Chasselas, Molette e Gringet.
Tra i rossi, il più diffuso è il Gamay, fruttato e facile da bere. La Mondeuse, invece, è più intensa, speziata, con una struttura che ricorda certi vini di montagna italiani. Ci sono anche varietà rare e interessanti come il Persan e il Pinot Noir, sempre più apprezzati.
E poi ci sono gli spumanti. Il Cerdon, in particolare, è un rosato ancestrale, delicato e vivace. I Bugey Brut, prodotti con metodo tradizionale, rappresentano fino al 60% della produzione della zona. Un vero e proprio mondo effervescente da esplorare.
Stili di vino: immediatezza e piacevolezza
Chi cerca vini facili da bere ma mai banali troverà in Savoia‑Bugey una regione ideale. I bianchi sono freschi, leggeri, minerali, perfetti per il consumo giovane. I rossi, fruttati e poco tannici, hanno uno stile piacevolmente “gastronomico”. Gli spumanti, spesso leggermente dolci o vivacemente frizzanti, sono perfetti per momenti conviviali o come alternative originali alle bollicine più classiche. Quando il vino incontra la tavola
La cucina alpina di queste zone si sposa perfettamente con i vini locali. Alcuni abbinamenti vincenti?
- Fondue e raclette → con Jacquère o Roussette
- Pesce in salsa e crostacei → con bianchi freschi come Jacquère o Altesse
- Formaggi stagionati e salumi locali → con Gamay o Mondeuse
- Pollame della Bresse o quenelle della Dombes → con rossi più strutturati
- Aperitivi e dessert leggeri → con un buon Cerdon frizzante
Curiosità: il segreto nascosto dietro il Cerdon
Forse non tutti sanno che nel XIX secolo il Bugey contava oltre 7 000 ettari di vigneti, ma oggi ne restano meno di 500. Un declino che ha segnato il passaggio da una viticoltura di quantità a una vera ricerca di eccellenza. Il risultato? Un piccolo gioiello produttivo, dove lo spumante Cerdon, ancora oggi vinificato con metodo ancestrale, è considerato tra i più originali della Francia.
Travino FAQ - Domande più frequenti sui vini della Savoia-Burgey
Quali tipi di vini si producono nella regione vinicola Savoia‑Bugey?
Si realizzano vini bianchi, rossi, rosati e spumanti, tra cui spiccano i bianchi aromatici come la Roussette du Bugey.
Quali sono i principali vitigni autoctoni coltivati nella zona?
Tra i più diffusi ci sono Altesse (Roussette), Jacquère, Mondeuse, Gamay, Pinot Noir, Poulsard e Chardonnay.
In cosa si distingue il terroir di Savoia‑Bugey?
La regione è caratterizzata da suoli calcarei e morenici, con un clima montano che favorisce maturazioni lente, freschezza e note minerali.
Quando è stata riconosciuta l’AOC per i vini di Bugey?
Le denominazioni “Bugey” e “Roussette du Bugey” hanno ottenuto lo status AOC nel 2009.
Qual è la storia della viticoltura nella zona del Bugey?
Coltivata dai monaci già nel XII secolo, la viticoltura bugista ha radici antiche e ha ripreso vigore dopo il colpo del fillossera.
Quali sono le principali denominazioni all’interno dell’AOC Bugey?
Include Bugey, Seyssel, Roussette du Bugey, con menzioni geografiche come Cerdon, Manicle e Montagnieu.
Come si abbinano i vini bianchi di Bugey?
I bianchi freschi, come quelli a base di Jacquère o Chardonnay, si abbinano bene a pesce in salsa, crostacei, raclette, fonduta o ramequin.
E i vini rossi? Quando e come servirli?
I rossi, spesso a base di Mondeuse o Gamay, si servono a temperatura di cantina o leggermente freschi, ideali con formaggi, salumi, carni bianche o selvaggina.
Quali stili di spumante si producono e quando si gustano al meglio?
Si producono spumanti bianchi e rosé come il Cerdon; perfetti freddi all’aperitivo o con dessert.
Perché scegliere un vino di Savoia‑Bugey e dove trovarli su Travino?
I vini di questa regione offrono freschezza alpina e autenticità. Scopri la selezione su Travino e lasciati sorprendere da queste gemme francesi.