Nel cuore del Béarn, proprio dove i Pirenei incontrano l’influenza dell’Oceano Atlantico, il Domaine Montesquiou coltiva l’anima autentica di una terra ricca di storia e tradizione. Qui, su dodici ettari di vigneti modellati dalla mano esperta di tre generazioni, i fratelli Sébastien e Fabrice portano avanti con passione un’eredità famigliare fatta di dedizione, rispetto per la natura e amore per il vino.
Il suolo, un mosaico di argilla e ciottoli pirenaici, conferisce ai vitigni autoctoni un’identità inconfondibile. Varietà rare come Gros Manseng, Petit Manseng, Petit Courbu, Camaralet e Lauzet prosperano in questo paesaggio rude ma affascinante, sospeso tra la dolcezza del clima oceanico e la severità montana. Questi contrasti si traducono in vini straordinariamente complessi, dove mineralità e freschezza si fondono con note fruttate e aromatiche.
Ogni grappolo viene raccolto a mano e selezionato con cura, seguendo pratiche rispettose dell’ambiente e fedeli alla tradizione. In cantina, il processo di vinificazione conserva la purezza dell’uva e valorizza ogni sfumatura del terroir. Il risultato? Vini autentici, dinamici e profondamente espressivi, capaci di raccontare — sorso dopo sorso — la storia di una terra viva e sincera.
Il Domaine Montesquiou non è solo un produttore di vino, ma un custode di memoria e paesaggio, che attraverso ogni bottiglia celebra l’unicità del Béarn e la nobiltà di vitigni spesso dimenticati. Acquistare un vino Montesquiou significa portare a casa un frammento prezioso di una cultura vitivinicola rara e straordinaria.
