Cantina di Venosa

Istituita nel 1957 da 27 viticoltori dedicati, la Cantina Di Venosa è cresciuta fino a includere 350 viticoltori che curano 800 ettari di vigneti. Oggi, la cooperativa, che vanta una significativa quota di giovani viticoltori, produce annualmente 2 milioni di bottiglie da 50.000 quintali di uva, il cui 90% è costituito dal noto vino Aglianico. La cantina, con 21 tipi di etichette tra DOC e DOCG, ha ottenuto numerosi premi internazionali, tanto da ottenere il riconoscimento per 12 dei suoi vini per l'anno 2023. Questi traguardi sono il risultato dell'impegno costante della cantina per la qualità e innovazione, senza discostarsi troppo dalla tradizione.

L'approccio di Cantina Di Venosa alla vinificazione fonde le pratiche tradizionali con le tecniche moderne, massimizzando le peculiarità dei terreni vulcanici e del microclima lucano. La selezione accurata delle varietà, che include l'Aglianico del Vulture, la Malvasia di Basilicata e il Rosato IGP Basilicata, dimostra il loro impegno verso l'eccellenza e la valorizzazione delle varietà autoctone. I terreni vulcanici arricchiscono i vini di mineralità e complessità. Sul campo, la Cantina Di Venosa pratica l'agricoltura sostenibile per tutelare sia le viti sia l'ambiente, mentre in cantina le tecnologie di punta si integrano con metodi consueti per mantenere l'autenticità e il carattere distintivo di ciascun vino. Questa filosofia si traduce in vini straordinari che incarnano l'essenza del loro territorio e che godono di fama internazionale.