La storia di Maddalona del Casato affonda le sue radici in un passato lontano, intrecciata con le vicende di una famiglia che ha saputo affrontare ogni sfida con determinazione e coraggio. Tutto ebbe inizio con Pasquale, il nonno, una figura di grande carisma e spirito imprenditoriale. Dopo aver vissuto alcuni anni in California, Pasquale tornò alla sua terra d’origine nel 1920, portando con sé competenze ed esperienza acquisita oltreoceano. Con una visione audace, acquistò 60 ettari di terreno incolto, trasformando un’area impervia in un fiorente centro agricolo, nonostante le difficoltà incontrate, come la necessità di pagare un tributo ai briganti locali per garantire la sicurezza della sua famiglia.
Quella terra, lavorata con passione e sacrificio, divenne il cuore pulsante della vita della famiglia. Pasquale, con la sua lungimiranza, riuscì a trasformare quei 60 ettari in un’area fertile, segnando l'inizio della tradizione agricola della famiglia. Il suo impegno fu portato avanti dal figlio Ciccio, che ereditò insieme ai fratelli il prezioso patrimonio. Ciccio continuò l’opera del padre con lo stesso amore per la terra, custodendo e sviluppando l’attività agricola.
Nel 2006, i nipoti Alfonso e Aldo raccolsero l'eredità familiare e, nonostante l'inizio modesto con un solo ettaro di terra, decisero di espandere l'azienda. Attraverso duro lavoro e una visione strategica, riuscirono a trasformare quel singolo ettaro in 28 ettari interamente dedicati alla viticoltura. La loro ambizione ha portato l’azienda a diventare una realtà di successo, situata nella prestigiosa zona della DOC Cirò, con vigneti che si estendono su 30 ettari.
Oggi, Maddalona del Casato rappresenta un’eccellenza della viticoltura, producendo sette vini distinti, apprezzati sia a livello nazionale che internazionale. Ogni bottiglia racchiude la tradizione e l’innovazione di una famiglia che ha fatto della passione per la terra e il vino la sua missione.