L'azienda vinicola Nolano, situata vicino a Napoli e al Vesuvio, dà grande rilevanza alla meticolosa scelta delle uve e a una filosofia rispettosa e sostenibile nei confronti dell'ambiente, seguendo le migliori prassi viticole. L'aggiornamento costante dei viticoltori assicura la messa in pratica delle tecniche di vinificazione più avanzate e efficaci.
A differenza di altre cantine storiche, l'avventura dell'azienda Nolano ha preso il via solamente nel 1950, quando Ciro, il nonno, sviluppò una passione inaspettata per il vino. Grazie a un impegno incessante, i primi riconoscimenti arrivarono in breve tempo. Con il passare degli anni, le metodologie vennero perfezionate e l'offerta, inizialmente centrata sull'Aglianico, si è progressivamente diversificata. Attualmente, la conduzione è nelle mani dei discendenti di Ciro e la terza generazione opera con dedizione e fierezza per creare vini in sintonia con l'ambiente. Nel 2018, Nolano ha fatto un ulteriore passo avanti, lanciando un nuovo brand rivolto a una clientela più giovane. La filosofia aziendale si basa sull'interazione continua con la natura, coniugando l'esperienza maturata in decenni con le innovazioni nel campo vitivinicolo. La cantina utilizza esclusivamente botti di rovere francese, mantenendo sempre al centro la qualità delle uve.
Presso Nolano, ci sono due elementi di cui si vanta particolarmente: la produzione di vini locali dai terreni più pregiati e il fatto che le uve utilizzate per l'eccezionale Taurasi provengono dallo stesso vigneto dove è nata l'azienda sette decenni fa. Le viti prosperano in terreni orientati a sud-est e sud-ovest, e l'ambiente mediterraneo insieme ai terreni argillosi e calcarei contribuiscono notevolmente alla qualità dei vini. Oltre all'Aglianico, che rimane un pilastro per Nolano, vitigni come Fiano, Greco e Falanghina godono delle condizioni ideali in questi luoghi.
