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Tenuta di Pietra Porzia
Tenuta di Pietra Porzia

Tenuta di Pietra Porzia

La Tenuta di Pietra Porzia si trova nella regione dei Castelli Romani, a un'altitudine di quasi 300 metri sul livello del mare. Molta luce solare e leggere pendenze sono il luogo ideale per la crescita di viti eccellenti. Strettamente legati all'agriturismo, i vignaioli aprono un mondo unico di componenti gustative per buongustai e visitatori.

La storia della Tenuta di Pietra Porzia risale fino all'antica Roma, è stata costruita sui resti di una vecchia villa romana. Nel catasto del 1714, la tenuta, allora nota come Quarto di Pietra Porzia, fu menzionata per la prima volta in documenti ufficiali. Questa registrazione fu ampliata fino al 1890 con mappe topografiche della zona circostante. È passato circa un secolo da quando Vittorio Giannotti, il nonno della famiglia Giulini, acquistò la tenuta. L'architetto Luccichenti trasformò la proprietà con tocchi moderni. Oggi, l'azienda offre 12 camere, una piscina e un ristorante per i viaggiatori che desiderano visitare la tenuta.

La Tenuta di Pietra Porzia produce fino a 250.000 bottiglie di vino all'anno. Tuttavia, la famiglia fa attenzione a garantire che, grazie alle loro pratiche di coltivazione naturali, il contenuto di solfiti sia ridotto al minimo. In questo senso, l'azienda si distingue nettamente dalle strutture di produzione più grandi e produce vini che sono ben al di sotto dei livelli minimi di solfiti richiesti per legge.

Vengono prodotti vini come il Frascati Doc, ma anche il Cannellino di Frascati Docg, oltre a molti altri popolari. Per questo, sono disponibili varietà di uva come Malvasia del Lazio fino a Montepulciano. Il terreno contiene estratti di origine vulcanica, che forniscono alle viti un nutrimento extra. La famiglia ha a disposizione un totale di 57 ettari di terreno agricolo nella Tenuta di Pietra Porzia.

Tipi di vino
Bianco frascati doc e frasacti superiore docg , malvasia del lazio, doc roma rosso e igt lazio rosso
Uvaggio
Malvasia del lazio, malvasia di candia , greco , trebbiano , bombino , lecinaro , montepulciano
Superficie
58 Ettari
Produzione annuale
150000 Bottiglie
Migliori terreni
Est, sud est
Suoli
Terreno vulcanico argilloso al 20 % il resto limoso /sabbioso
Enologo
Michele russo