La Tenuta La Vigna esiste dal 1870 e si trova in provincia di Brescia, nel Nord Italia. La famiglia è alla quarta generazione di viticoltura integrata convenzionale. Questo modo di coltivare la vite mira a preservare l'equilibrio naturale e la biodiversità della regione.
La Tenuta La Vigna coltiva i vigneti con lungimiranza, coniugando tradizione e innovazione. La sostenibilità e il mantenimento dell'equilibrio naturale si riflettono nei metodi di coltivazione della Tenuta La Vigna. Allo stesso tempo, la famiglia di viticoltori dell'azienda sfrutta in modo ottimale le caratteristiche geologiche e il particolare microclima regionale dell'altopiano del Montenetto. Su una superficie coltivata di 10 ettari, vengono coltivate diverse varietà di uva per ottenere vini rossi e bianchi di alta qualità. A ciò contribuisce anche la minore quantità di precipitazioni rispetto alla zona circostante. La naturalezza della produzione va di pari passo con l'alta qualità dei vini prodotti. I terreni argillosi e limosi fanno il resto.
Il ritmo lento della natura è in primo piano nella vinificazione della Tenuta La Vigna. Le caratteristiche del suolo e del terroir conferiscono a ogni vino un sapore individuale. Ogni singola bottiglia ha qualcosa di simile alla propria anima, che matura e si sviluppa nel tempo. Infine, ma non meno importante, si presta molta attenzione a non utilizzare combustibili fossili e a tenere sempre presente la biodiversità. Le viti vengono raccolte esclusivamente a mano e portate direttamente alla pressa, dove vengono immediatamente lavorate per mantenere l'aroma fruttato.
I vigneti a nord e a nord-ovest della Tenuta La Vigna producono squisiti spumanti e vini bianchi selezionati. Il Trebbiano e lo Chardonnay sono utilizzati per i vini bianchi, mentre il Marzemino, il Sangiovese e il Merlot sono utilizzati per i vini rossi. I terreni argillosi e limosi, le temperature un po' più fresche dell'altopiano e le minori precipitazioni determinano l'intensa pigmentazione e la morbidezza dei vini.