Nel cuore pulsante delle Langhe, a Monforte d’Alba, nasce una storia di passione, famiglia e visione. Qui, dove la terra regala da secoli vini potenti e profondi, Diego Conterno e suo figlio Stefano coltivano con dedizione un’eredità che parla di autenticità e rispetto per il territorio. Un’azienda piccola per scelta, grande per valori, che oggi si estende su 10 ettari di vigneti coltivati in regime biologico, nel pieno rispetto dell’ambiente e della tradizione.
Diego, ex socio fondatore della celebre Conterno Fantino, nel 2000 sceglie di seguire un cammino personale, tornando alle radici e fondando la sua cantina a Monforte. Il passo decisivo arriva nel 2010, con l’ingresso in azienda del figlio Stefano: energia giovane che si intreccia con l’esperienza paterna, creando un equilibrio perfetto tra entusiasmo, pazienza e visione.
Le vigne di Nebbiolo, situate in cru prestigiosi come Ginestra — con la storica parcella “Sori” piantata nel 1982 — San Pietro, Pajana e Gri, producono Barolo dallo stile classico, profondo e identitario. Accanto a questi, spiccano anche varietà autoctone come Barbera, Dolcetto, Nascetta e Nebbiolo d’Alba, tutte coltivate rigorosamente a mano e con selezione maniacale dei grappoli migliori.
Ogni bottiglia è un omaggio al territorio: fermentazioni lente con lieviti indigeni, affinamenti in cemento e botti grandi di rovere, e un approccio artigianale che esalta struttura, mineralità e longevità. I vini firmati Conterno sono intensi, ma mai aggressivi; eleganti, ma con l’anima forte della Langa più autentica.
Oggi, mentre i prezzi del Barolo continuano a salire, le etichette di Diego Conterno rappresentano una rara combinazione di eccellenza, onestà e passione vera. Il Barolo come dovrebbe essere: sincero, profondo, memorabile.
