L'azienda vinicola La Scapina, situata all'interno della fantastica zona di Asti, è specializzata nella coltivazione del Moscato Bianco all'interno della nuova denominazione di Canelli, una varietà di uva che può essere coltivata solo in 17 comuni italiani autorizzati. Questi comuni offrono condizioni pedoclimatiche uniche che conferiscono ai vini prodotti da queste uve il loro carattere inconfondibile. Le viti crescono in un ambiente incontaminato popolato di vigneti e di boschi.
La storia dell'azienda La Scapina risale al tardo XIX secolo, quando fu fondata dalla famiglia che oggi gestisce 16 ettari vitati nei comuni di Cassinasco e Bubbio, situati sulle colline della Langa Astigiana. Il nome "La Scapina" deriva dal mestiere di calzolaio ("scapin") praticato dalla generazione precedente nel cortile di casa. Negli ultimi decenni, questi vignaioli hanno perfezionato la qualità dei loro vini sfruttando il microclima speciale delle loro vigne.
L'azienda utilizza metodi di coltivazione tradizionali che tengono conto delle significative oscillazioni di temperatura tra il giorno e la notte. Queste condizioni contribuiscono alla formazione dell'aromaticità, una caratteristica chiave del Moscato Bianco. Grazie all'altitudine della zona di Canelli, che si trova a circa 450 metri sul livello del mare, le viti accumulano zuccheri, acido malico e composti aromatici in modo eccezionale. La filosofia dell'azienda è quella di preservare questo processo durante la coltivazione, la vendemmia e la vinificazione.
I terreni dell'azienda sono di origine terziaria, composti da sedimenti marini e argille calcaree stratificate di colore biancastro. Questi terreni favoriscono la crescita delle viti e la produzione dei composti aromatici caratteristici, noti come terpeni, che sono tipici del Moscato Bianco. Le varietà di uva coltivate comprendono il Moscato d'Asti DOCG Canelli, il Moscato Bianco, il Merlot, lo Chardonnay e il Cortese.