Vigneti Letizia è una cantina giovane, nata nel 2023 sui Colli Tortonesi, con 47 ettari tra Oltrepò Pavese e Monleale. Fondata da Aldo Dallavalle, un imprenditore agricolo appassionato, la cantina produce vini eleganti, scorrevoli e di grande identità. Perfetti per chi cerca qualità e autenticità in ogni sorso.
Dopo aver avviato l'azienda agricola Finigeto nel 2005 e costruito la sua prima cantina nel 2012, Aldo ha ampliato la produzione acquistando terreni nei Colli Tortonesi. Attualmente, Vigneti Letizia coltiva 47 ettari tra Oltrepò Pavese e Monleale. La cantina si distingue per vini eleganti, equilibrati e autentici, creati con il rispetto per ogni annata.
La filosofia di Vigneti Letizia nasce dall’amore per due territori unici: l’Oltrepò Pavese e i Colli Tortonesi. Queste zone, complementari e diverse, offrono vini di straordinaria struttura e carattere. Nei Colli Tortonesi, Aldo Dallavalle, ispirato dal visionario Walter Massa, ha impiantato vigneti di Timorasso, varietà iconica che esprime al meglio il terroir. I terreni argillo-marnosi conferiscono ai vini una sapidità unica, ideale per l’invecchiamento. Attualmente, la cantina produce il Derthona Timorasso “Stappasogni”, il Piccolo Derthona “Primo Passo” e il Monleale “Carpe Diem”, puntando a raggiungere 20.000 bottiglie. La posizione geografica dei Colli Tortonesi, al confine tra Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna e Liguria, contribuisce a un microclima ideale per la viticoltura di qualità. Questa regione, vicina a città come Milano e Torino, è una terra di passaggio che combina tradizioni vitivinicole con eccellenze gastronomiche come il Salame Nobile del Giarolo e il formaggio Montebore.
Il lavoro in vigna segue il protocollo di sostenibilità "Love Nature", che promuove pratiche rispettose dell’ambiente e preserva l’equilibrio naturale del territorio. In cantina, il maestro di cantina Marco Terzoni guida i processi di vinificazione, con un approccio che combina tradizione e innovazione. Vigneti Letizia si conferma così una cantina che racconta con passione il legame profondo tra territorio, vitigno e uomo.