Fondata nel 1930 a Rutigliano da Nicola Di Donna, Tenute Di Donna rappresenta un simbolo di passione e dedizione verso la viticoltura pugliese. Nicola, uomo di grande tenacia, comprese il potenziale del territorio e iniziò la produzione vitivinicola, sfruttando le particolari caratteristiche della sua terra. Negli anni '60, la famiglia Di Donna fece il primo grande passo espandendosi in Terra Daunia, una zona allora inesplorata per la viticoltura. Grazie a Giuseppe, figlio di Nicola, l’azienda si trasformò ulteriormente: da semplice produttrice di uve, iniziò a produrre vino sfuso, conquistando il mercato regionale e divenendo leader nel settore.
Con il passare del tempo, Giuseppe rafforzò l’impresa, estendendo la cerchia dei fornitori e includendo uve provenienti da tutta la Puglia. Questo portò alla nascita di vini di eccellenza, come il Primitivo, il Negroamaro e il Nero di Troia, che permisero all'azienda di espandersi anche oltre i confini regionali. Nell’ultimo ventennio, la famiglia Di Donna ha compiuto ulteriori progressi, passando all'imbottigliamento dei vini, dando lustro e notorietà ai suoi prodotti. Oggi, Tenute Di Donna produce centinaia di migliaia di bottiglie ogni anno e sta perseguendo con successo la via dell’internazionalizzazione.
L'obiettivo dell'azienda è ambizioso: non solo aumentare la distribuzione dei propri vini, ma anche far conoscere al mondo le meraviglie della Puglia. Ogni bottiglia è un invito a scoprire la storia, la cultura e le bellezze di questa terra affascinante e, spesso, ancora sconosciuta. Con certificazioni di qualità come ISO 9001, IFS e BRC, Tenute Di Donna si impegna a rappresentare il meglio del territorio, portando l'autenticità pugliese sulle tavole di tutto il mondo.