Tenute Invidia nasce come un progetto familiare, fondato su un profondo legame con il territorio e sulla passione per la vinificazione artigianale di qualità. Nonostante la sua recente fondazione nel 2020, l’azienda incarna una tradizione familiare ricca e radicata. Antonio, l'attuale enologo, ha ereditato il mestiere dal padre Aldo e ha dedicato la sua vita alla cura dei vigneti, inizialmente vendendo le uve a terzi. Nel 2020, però, Antonio, insieme ai figli Aldo, Gianmarco e Pierfrancesco, ha deciso di dare forma alla propria passione, dando vita alla cantina Tenute Invidia e imbottigliando finalmente il frutto del loro impegno.
La filosofia di Tenute Invidia si fonda sulla valorizzazione del terroir e della tradizione locale, con una cura maniacale per ogni fase della produzione. Nei vigneti, la raccolta manuale e i metodi di coltivazione sostenibili garantiscono che solo le uve migliori raggiungano la cantina. Le viti, sottoposte a defogliazione per assicurare una ventilazione ottimale e una perfetta esposizione al sole, maturano in condizioni ideali. Ogni fase della vinificazione, dalla pressatura delicata alla fermentazione controllata, fino all'invecchiamento, è seguita con grande attenzione per creare vini espressivi e armoniosi.
Uno dei tesori di Tenute Invidia è l'eccezionale “Alberello Pugliese”, un vigneto unico che beneficia di un suolo argillo-calcareo e di un microclima perfetto, caratterizzato da giornate calde e notti fresche. Da questi terreni nascono vini straordinari, in particolare dai vitigni autoctoni Negroamaro e Verdeca. Questi vini si distinguono per la loro profondità, intensità e complessità, esprimendo al meglio il carattere della terra pugliese. Con il loro colore ricco, aromi intensi e un'acidità bilanciata, i vini di Tenute Invidia promettono una longevità notevole e un'esperienza sensoriale indimenticabile.