Meana – Terra del Mandrolisai

Fondata ufficialmente nel 2014, Meana - Terra del Mandrolisai affonda le sue radici nei primi anni del 1900, quando i vigneti furono piantati per la prima volta. Oggi, gestita dalla nuova generazione della famiglia, l'azienda continua a perfezionare le uve tipiche della regione, combinando metodi tradizionali con innovazioni moderne. Questa filosofia ha permesso alla cantina di emergere rapidamente come uno dei principali produttori di vini naturali di alta qualità, ricevendo riconoscimenti prestigiosi come quelli assegnati dal Gambero Rosso.

La filosofia della cantina è strettamente legata all'armonia con la natura e alla conservazione della tipicità dei suoi vini. L'azienda adotta metodi di coltivazione sostenibili, evitando l'uso di diserbanti e utilizzando concimi organici. Le condizioni climatiche favorevoli e i principi dell'agricoltura biologica permettono di ridurre al minimo l'uso di pesticidi e fungicidi. Le basse rese, che si aggirano intorno ai 30-40 quintali per ettaro, garantiscono l'alta qualità delle uve e la longevità dei vigneti.

I vigneti dell'azienda sono situati su terreni ricchi di ardesia, che conferiscono ai vini i loro aromi e sapori unici. Tra i vitigni coltivati spiccano Bovale, Cannonau e Monica, varietà autoctone che incarnano l'essenza del Mandrolisai. Questi vitigni, curati con metodi tradizionali, producono vini ricchi e complessi, con una forte identità territoriale.

In cantina, le uve vengono lavorate con estrema delicatezza e i vini maturano nelle tradizionali cantine con pareti di ardesia, che garantiscono una temperatura e un'umidità costanti. Questo approccio attento e rispettoso si traduce in vini di altissima qualità che rispecchiano il terroir e rispettano l'ambiente.