Mussennore

La storia della cantina ha inizio nel 1976, quando il nonno Gesuino Canneddu, noto in paese come “Mussennore”, piantò un vigneto di uve Cannonau. Questo amore per la viticoltura è stato ereditato e portato avanti da figli e nipoti. “Mussennore”, che significa ‘Monsignore’, è il soprannome della famiglia da oltre quattro generazioni. Nel 1996, la figlia prese le redini del vigneto e, nel 2015, i nipoti fondarono la cantina Mussennore. Nello stesso periodo, nacque anche l’associazione Mamojà, che unisce i viticoltori di Mamoiada per valorizzare la regione e i suoi vini.

In cantina, ogni fase della produzione è seguita con estrema attenzione: l’uva viene raccolta a mano e pressata delicatamente, con una macerazione che dura circa 20 giorni. Il vino matura poi in botti di rovere per 10-12 mesi e, dopo l’imbottigliamento, affina per almeno quattro mesi prima della commercializzazione. Il territorio di Mamoiada, con i suoi terreni ricchi di minerali e il clima caldo e secco, offre condizioni ideali per la coltivazione del Cannonau.

Mussennore produce una varietà di vini – bianchi, rossi e rosati – tutti caratterizzati da intensi aromi e un’elegante struttura. Il Cannonau è corposo e profondo, con un colore scuro e avvolgente. Il Rosato, invece, esprime delicate note fruttate e floreali. I vini di Mussennore, versatili e raffinati, si prestano a molteplici abbinamenti, dai piatti più semplici a quelli più elaborati. Nel 2022, la cantina ha ricevuto la medaglia d'oro al concorso Grenaches du Monde per il suo Cannonau DOC, consacrandosi come eccellenza vinicola sarda.