La storia dell'azienda agricola Francesco Guccione affonda le proprie radici nella piccola ma affascinante Contrada Cerasa, qui il bisnonno di Francesco, durante la prima guerra mondiale, decise di implementare la produzione di uva da vino e trasformò l'antico caseggiato in cantina. Francesco è stato da sempre ammaliato dai meravigliosi racconti della nonna, i quali non hanno fatto altro che accrescere in lui una grande passione per il mondo del vino.
L'approccio di Francesco è di massimo rispetto nei confronti del proprio territorio, motivo per cui la cantina è certificata biologica e la pratica biodinamica è l'unica che secondo lui permetta allo stesso tempo di il vigneto e rendere unici i vini prodotti. Le varietà di uve coltivate sono principalmente autoctone come il catarratto, il perricone, il nerello mascalese, ma c'è spazio anche per il trebbiano, che qui ha trovato fin dal 1400 un terroir eccezionale e che gli consente di esprimersi al meglio.
Francesco Guccione adopera un processo di vinificazione naturale in ogni suo aspetto, questo gli consente di produrre vini non solo eleganti e di grande personalità, ma anche di massima rappresentazione dell'annata, del terroir e del suo lavoro in vigna e in cantina.