Tradizione, sostenibilità e unicità si intrecciano nella filosofia di Tenuta Villapè, un’eccellenza enologica che valorizza i vitigni autoctoni dell’Etna con un profondo rispetto per la natura. Qui nascono vini dal carattere deciso, che raccontano la forza del vulcano e l’identità di un territorio straordinario.
Le radici di questa tenuta affondano nel 1864, quando venne costruita la storica casa colonica che ancora oggi è il cuore pulsante della cantina. Per generazioni, queste terre sono state dedicate alla viticoltura, custodendo la potenza e la magia dell’Etna. Circa dieci anni fa, la famiglia Platania ha intuito il valore inestimabile di questo suolo unico, riportando in vita la tradizione vinicola con passione e dedizione. Grazie a pratiche sostenibili e alla selezione di vitigni autoctoni, nascono vini autentici che esprimono l’essenza del territorio e il prestigio della denominazione Etna DOC.
La tenuta preserva con orgoglio varietà storiche come Nerello Mascalese (80%) e Nerello Cappuccio (20%), coltivate su terrazzamenti di suolo vulcanico ricco di minerali. L’altitudine di 500 metri e la brezza marina che accarezza i vigneti creano un microclima perfetto, dando vita a vini eleganti, longevi e naturalmente equilibrati. Ogni grappolo viene selezionato con cura attraverso una vendemmia manuale, garantendo la massima qualità e la purezza espressiva del terroir.
In cantina, l’incontro tra tradizione e innovazione esalta l’autenticità delle uve. Tecniche di vinificazione delicate e un affinamento in botti di rovere donano struttura ed eleganza ai vini senza alterarne la naturale essenza. Ogni passaggio, dalla vendemmia all’imbottigliamento, è studiato per far emergere la voce del vulcano. Il risultato? Vini intensi e raffinati, perfetti per chi cerca un’esperienza sensoriale autentica e ricca di storia.