Nel suggestivo paesaggio di Montalcino, tra colline punteggiate di storia e vigneti baciati dal sole, nasce Il Poggiolo – una cantina dove il vino è arte, e ogni bottiglia racconta una visione personale e inconfondibile. Sotto la guida sensibile e creativa di Rodolfo Cosimi, la produzione vinicola si trasforma in espressione estetica e identitaria, con etichette che riflettono carattere, stile e profondità emotiva.
La storia inizia nel 1971 con Roberto Cosimi, figlio di Bramante, contadino di Castelnuovo dell’Abate. In un’epoca in cui il Brunello di Montalcino era ancora poco conosciuto, Roberto ebbe il coraggio di acquistare una tenuta abbandonata, senza viti né cantina. Con tenacia e visione, impiantò i primi filari di Sangiovese, allestì una piccola cantina e nel 1975 nacque la sua prima annata: 4.000 bottiglie che sfidarono il tempo e le tendenze, dando vita a un’eredità oggi più viva che mai.
Oggi, quella visione è portata avanti da Rodolfo, che concilia tradizione e ispirazione artistica. Il suo lavoro è un tributo al territorio e alla creatività, dove ogni vino è un’opera, pensata per emozionare prima ancora che stupire. I protagonisti della produzione sono il Brunello di Montalcino e il Rosso di Montalcino, vini che racchiudono eleganza, potenza e mineralità, grazie a suoli sabbioso-argillosi arricchiti da galestro, la pietra tipica della zona.
La cantina è un laboratorio artigianale e poetico, dove nulla è lasciato al caso e ogni dettaglio, dal vigneto all’etichetta, è curato con passione e rigore artistico. Il Poggiolo non produce vini in serie, ma bottiglie uniche, ricche di sostanza, storia e stile.