La Salceta è sinonimo di vini artigianali, biologici e con una forte identità territoriale, motivo per cui i vini de La Salceta non solo riflettono il carattere dell'area del Valdarno, ma anche un forte rispetto per l'ambiente e la biodiversità.
La Salceta è stata fondata circa 25 anni fa da Ettore Ciancico e da allora si è dedicata alla produzione di vini naturali che catturano l'essenza del loro terroir. La visione di Ettore, basata sulla diversità, l'integrità e la comunità, ha reso La Salceta un pioniere dell'agricoltura biologica nel Valdarno. Dalla fine degli anni Novanta, l'azienda si avvale delle più recenti innovazioni e tecnologie per promuovere la vitalità del suolo e rendere le piante più resistenti. Oggi La Salceta è anche autosufficiente dal punto di vista energetico, a testimonianza del suo estremo impegno per l'ambiente e la sostenibilità.
Nel cuore del Valdarno di Sopra, zona riconosciuta per la sua eccellenza già nel 1716 da Cosimo III de'Medici, La Salceta incarna una profonda dedizione per l'arte della viticoltura e della vinificazione. Questa filosofia si basa sulla decisione di produrre vini esclusivamente dai propri vigneti per promuovere le peculiarità di ogni varietà, in particolare Sangiovese, Cabernet Franc e Orpicchio. I vini sono vinificati e affinati in acciaio e sigillati con tappi di vetro per preservarne l'identità e la qualità. La composizione del suolo, caratterizzato da terreni argillosi con un'alta percentuale di ardesia e marna, gioca un ruolo decisivo nello sviluppo degli aromi caratteristici e della complessità dei vini. Grazie a una gestione sostenibile dei vigneti e all'attenzione per i meccanismi naturali di autodifesa delle viti, La Salceta cerca di produrre vini di ineguagliabile espressività territoriale, purezza biologica e basso contenuto di solfiti.