L'azienda vinicola Le Stadére opera basandosi due semplici ma essenziali valori: il rispetto del terroir e il lavoro dell'uomo. La sinergia tra il lavoro umano e la terra dà origine a vini che riflettono un profondo rispetto per la natura e una lunga tradizione.
Le Stadére sorge in un'area che già ai tempi degli etruschi era apprezzata. Vecchi tini e vigneti di una certa età testimoniano ancora oggi la ricca eredità vinicola di questo luogo e la famiglia Parrini rappresenta il custode di questo patrimonio. Attualmente, l'azienda è guidata da Alberto, che, nonostante la sua formazione in ingegneria aerospaziale, ha scoperto la sua vera passione nei vigneti di famiglia, ereditati da generazioni.
L'esperto agronomo ed enologo Gabriele Gadenz collabora con la cantina mettendo a disposizione la sua vasta conoscenza. Condividono una visione comune, poiché i Parrini hanno gli stessi valori e obiettivi e insieme, si dedicano alla coltivazione delle varietà di Sangiovese che valorizzano le caratteristiche uniche di questo vitigno. In tal senso, hanno scelto di coltivare il Pugnitello, una varietà antica presente nei vigneti del sud sin dal XVII secolo. L'azienda vinicola Le Stadére produce così vini che sono intrisi di un carattere speciale, evidente in ogni singolo sorso.
I vigneti di Le Stadére si estendono su dodici ettari nella Maremma, in un'area collinare leggermente in pendenza. Il terreno roccioso e il clima secco e ventoso contribuiscono a sviluppare uve che regalano un sapore davvero unico. Qui, naturalmente, il vitigno Pugnitello è al centro dell'attenzione, ma l'azienda offre anche varietà come il Merlot e il Petit Verdot, creando vini che mantengono sempre le loro radici territoriali.