La cantina Villa Travignoli, la cui origine risale agli antichi Etruschi, è una delle più antiche e prestigiose del Chianti, con oltre 550 anni di storia. Situata in una posizione collinare privilegiata, circondata da un clima mite e con un territorio vitivinicolo limitato ma eccezionale, questa cantina offre un’esperienza unica. Il Chianti prodotto qui ha guadagnato riconoscimenti internazionali, e nel 2023 Villa Travignoli celebrerà il suo 550° anniversario, confermando il suo ruolo di eccellenza nel panorama vitivinicolo italiano.
Le radici storiche di Villa Travignoli affondano nel 1100, quando viene menzionata per la prima volta nella pergamena di Vallombrosa. Nel 1473, la tenuta venne lasciata in eredità all'ospedale fiorentino di Santa Maria Nuova da Aloisia Lotti. Passata alla famiglia Fiaschi nel 1800, la cantina vide il suo destino intrecciarsi con quello della famiglia Busi quando Sofia Cuccoli Fiaschi sposò Francesco Busi. Da quel momento, la cantina divenne simbolo della famiglia Busi, che la portò a trionfare in numerose competizioni enologiche. Nel 1924, il conte Clemente Busi vinse il Gran Premio alla prima mostra internazionale di Roma per il suo eccezionale Chianti, fondando tre anni dopo il Consorzio Chianti Putto. Con Giampiero Busi, che negli anni ’60 rinnovò l'azienda impiantando nuovi vigneti e modernizzando la cantina, la fama della cantina si consolidò ulteriormente. Nel 2011, Giovanni Busi e Villa Travignoli ricevettero il prestigioso premio “Italia 150” dell’Unioncamere, riservato alle più antiche aziende italiane.
La regione di Rufina, dove sorge la cantina, è considerata la culla del Chianti, un territorio storicamente votato alla produzione di questo iconico vino. L’espansione e modernizzazione del XX secolo hanno permesso alla cantina di mantenere il suo primato, dimostrando come gli sforzi delle generazioni passate abbiano costruito un successo duraturo. I numerosi premi internazionali testimoniano la qualità e il prestigio dei vini di Villa Travignoli, oggi riconosciuta a livello nazionale e internazionale.
Villa Travignoli si estende su un paesaggio incantevole, alla confluenza dei fiumi Arno e Sieve, con vigneti che si sviluppano tra i 250 e i 400 metri di altitudine su un totale di 90 ettari. Il Sangiovese domina la scena con 70 ettari dedicati, mentre Chardonnay, Merlot e Cabernet Sauvignon completano la produzione. La cantina, che sorge tra le maestose montagne che sovrastano i fiumi, offre un panorama mozzafiato, perfetto per chiunque voglia vivere l’esperienza unica di degustare un vino dalle radici profonde e dall’anima contemporanea.