Castello di Buttrio

Le colline di Pampinutta hanno una lunga storia di coltivazione del vino che risale all'antichità e al Medioevo. La tradizione vinicola e viticola è stata tramandata attraverso cinque generazioni all'interno dell'azienda Castello di Buttrio, e la prossima generazione è pronta a continuare questa eredità di famiglia. Il castello, costruito nel XVI secolo, funge da emblema dell'azienda e si erge nel suggestivo paesaggio collinare.

Nel corso dei secoli, il castello ha cambiato proprietà più volte, appartenendo sia ai Signori di Buttrio che ai Morpurgo. Nel 1994, questo affascinante edificio antico è diventato finalmente di proprietà della famiglia Felluga. Guidata con passione da Alessandra Felluga, la casa e i vigneti dell'azienda Castello di Buttrio sono stati restaurati in modo sostenibile e con rispetto per la tradizione. Oggi, l'azienda vinicola Castello di Buttrio si concentra sull'eccellenza, sull'autenticità e sull'esclusività, ponendo una particolare attenzione sul profondo rispetto per il territorio, la natura e la tradizione.

Nell'azienda Castello di Buttrio, la viticoltura è praticata seguendo metodi tradizionali. L'azienda possiede dieci ettari di vigneti in una posizione splendida nella regione Friuli Colli Orientali, circondati da vigneti quasi centenari intorno al castello. I terreni sono ricchi di calcare e il clima beneficia di giornate soleggiate. In queste condizioni prosperano varietà tradizionali tra cui Chardonnay, Merlot, Tocai Friulano, Ribolla Gialla, Sauvignon, Refosco, Pinot Grigio e Pignolo. Queste varietà vengono utilizzate per produrre eccellenti vini rossi e bianchi, sia in purezza che in blend.

Le uve, raccolte in piccole cassette di legno, subiscono una selezione accurata in montagna. Si adotta una pratica viticola priva di agenti chimici per il controllo delle erbacce e dei parassiti. Da queste uve nascono vini unici, eleganti e distintivi.