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Tenuta La Ghiaia

Tenuta La Ghiaia

Tenuta La Ghiaia si dedica alla coltivazione di vigneti con un'età molto avanzata, alcuni dei quali vantano oltre 60 anni di storia. Questa azienda pone un'enfasi particolare sull'agricoltura biologica e sulla valorizzazione del terroir della tenuta, il quale riflette le caratteristiche uniche della regione Liguria in Italia.

Situata a Sarzana, in Liguria, e nelle vicinanze del Parco delle Cinque Terre, la Tenuta La Ghiaia fu acquisita dall'imprenditore Luciano Lotti alla fine degli anni Settanta. Inizialmente, Lotti concentrò i suoi sforzi sul restauro della tenuta e sull'impianto dei vigneti per produrre uve di altissima qualità. Questo impegno iniziale continua a dare frutti oggi. La tenuta è attualmente gestita da Olivia Lotti, che ha ereditato e seguito la visione di suo padre. Nel 2005, ha anche contribuito a costruire la cantina nella sua forma attuale.

La filosofia che guida l'attività della Tenuta La Ghiaia è caratterizzata principalmente dalla promozione dell'agricoltura biologica. Olivia Lotti considera i fertilizzanti artificiali nei vigneti altrettanto inaccettabili quanto la produzione di massa priva di autenticità. Invece, si affida alla concimazione naturale, alla raccolta manuale delle uve e alla limitazione della resa. Ogni anno, il suo obiettivo è creare vini che esprimano fedelmente il loro terroir di origine. In cantina, dà il tempo al vino per riposare e maturare.

Attualmente, la Tenuta La Ghiaia coltiva varietà di uve tra cui Vermentino, Sangiovese, Merlot, oltre a Vermentino nero e altre varietà autoctone a bacca rossa. Queste viti beneficiano delle condizioni climatiche miti della Liguria durante tutto l'anno e dei terreni prevalentemente composti da sabbia e ghiaia. L'azienda identifica il sito di esposizione NE-SO come la sua miglior posizione. Oltre alla produzione di vino, la cantina si dedica anche alla coltivazione e alla lavorazione delle olive.

Tipi di vino
vino bianco, vino rosso
Uvaggio
Vermentino, sangiovese, merlot, vermentino nero e altre varietà autoctone a bacca rossa
Superficie
4 Ettaro
Produzione annuale
30000 Bottiglie
Migliori terreni
esposizione NE-SO
Suoli
terreno ghiaioso, sabbioso
Enologo
Davide De Santis, Andrea Di Maio