Vada Guido

La storia della Cantina Vada Guido ha origini nel XIX secolo, quando Lorenzo Vada, originario di Neive, iniziò a dedicarsi alla viticoltura a Coazzolo. Suo figlio Luigi continuò l'attività e ottenne successo nella produzione di Moscato d'Asti. Negli anni '80, il figlio di Luigi, Sergio Vada, continuò a produrre vino, soprattutto Barbera, per clienti privati. La svolta nella storia della cantina avvenne con Guido, che all'età di poco più di vent'anni decise di imbottigliare i vini della cantina Vada Guido e sperimentare nuove tecniche di vinificazione. La versione secca del Moscato, in particolare, portò a un'interpretazione innovativa di questa uva aromatica, che divenne famosa nell'area.

Guido, nel corso del tempo, ha co-fondato un'associazione con altri giovani produttori che si dedica a promuovere la regione e condividere la passione per la viticoltura e i vitigni autoctoni. I migliori vigneti di Vada Guido si trovano nella zona denominata Terra Magra, circondata da antichi vigneti con rese elevate e di altissima qualità. Il terreno in questa zona è composto principalmente da argilla e antichi sedimenti marini, conferendo ai vini una decisiva mineralità. Nella tenuta Vada Guido sono coltivati i seguenti vitigni: Moscato, Barbera, Dolcetto e Chardonnay. Ogni varietà è selezionata con cura e coltivata con dedizione per sfruttare al massimo il potenziale del terroir e produrre vini di straordinaria qualità ed espressività.