Curatolo Arini 1875

Vito realizzò il sogno di produrre Marsala di qualità proprio nei suoi vigneti, creando una tradizione che ha attraversato le generazioni. Il nome dell’azienda celebra le radici familiari, mentre le iconiche etichette, disegnate in stile Liberty dal celebre architetto Ernesto Basile, continuano a impreziosire ogni bottiglia. Dopo la scomparsa di Vito, Rosa Curatolo, con forza e lungimiranza, guidò l’azienda verso la modernità. L’introduzione dei vini monovarietali, frutto della collaborazione con l’enologo toscano Alberto Antonini, ha esaltato la diversità e la ricchezza del terroir siciliano. Oggi, la quinta generazione, rappresentata da Riccardo e Alexandra, mantiene viva questa eredità con la stessa passione di sempre.

Curatolo Arini vanta una filosofia che intreccia tradizione e innovazione, puntando a valorizzare le straordinarie caratteristiche del terroir siciliano. I vigneti situati lungo la costa di Marsala, con il loro clima caldo, i venti marini e i terreni rossi ricchi, danno vita a vitigni straordinari come Grillo, Inzolia, Catarratto e Zibibbo. Le colline di Chirchiaro, Gagliardetta e Sciarra Soprana rappresentano il cuore della produzione dei vini fermi. In particolare, a Gagliardetta, a 300 metri di altitudine, lo Zibibbo sviluppa il suo profilo aromatico unico grazie a un microclima ideale e a terreni sabbiosi.

In cantina, l’esperienza di Antonino Reina e la visione innovativa di Alberto Antonini danno vita a vini che esaltano l'identità di ogni vitigno. La raccolta manuale e una vinificazione curata nei minimi dettagli assicurano sapori autentici e inconfondibili, in grado di raccontare l’anima radiosa della Sicilia.