Principe di Corleone

Fondata nel 1892 da Giuseppe Pollara, oggi Principe di Corleone è gestita dalla quinta generazione, Vincenzo e Lea Pollara. Nonostante la sua storia centenaria e un grande rispetto per le tradizioni del passato, Principe di Corleone si presenta come un'azienda moderna, impegnata a convincere gli amanti del buon vino di tutto il mondo dell'eccellenza del vino siciliano.

Principe di Corleone coltiva circa 200 ettari di vigneti a un'altitudine compresa tra 350 e 550 metri sul livello del mare, di cui 60 ettari sono di proprietà dei Pollara. Collaborano strettamente con altre piccole aziende, tutte impegnate a seguire rigorosi criteri di qualità autoimposti, in linea con la filosofia produttiva tramandata da generazioni nella famiglia.

Il territorio si trova nelle aree naturali protette "Rocca Busambra e Rocche di Rao" e "Monte Triona e Monte Colomba". I terreni argillosi, l'esposizione delle pendici a sud, le calde giornate estive e le fresche brezze notturne hanno un impatto favorevole sulla crescita delle uve. Un vero dono della natura è il fiume sotterraneo, le cui acque cristalline vengono utilizzate per mantenere le viti dalla siccità eccessiva.

Le varietà coltivate includono Nero d'Avola, Grillo, Nerello Mascalese, Syrah, Catarratto, Inzolia e Moscato. La cantina di Principe di Corleone si trova a Monreale, vicino a Palermo. Qui, i vini hanno il tempo di svilupparsi e, a seconda della varietà, vengono in parte invecchiati in botti di rovere. Alla fine, in ogni bottiglia e in ogni bicchiere proveniente da questa cantina, si svela una sfaccettatura unica della diversità aromatica della Sicilia.