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Castello Sonnino
Castello Sonnino

Castello Sonnino

Il nome Castello Sonnino è associato a vini di straordinaria eleganza e alla preservazione delle tradizioni storiche sia in vigna che in cantina. L'azienda è una delle sole venti che producono il raro Chianti Montespertoli DOCG. Tutti i vini prodotti dall'azienda provengono da uve coltivate esclusivamente nei loro vigneti di proprietà, garantendo un'esperienza di degustazione eccezionale per gli amanti dei vini di alta qualità.

La storia del Castello Sonnino ha radici che risalgono al XIII secolo, ma la casa padronale, situata nel cuore dell'attuale cantina, fu costruita nel XVI secolo. All'inizio del XIX secolo, il castello fu acquisito da Isacco Sonnino, e dal 1987 è stato ereditato dai suoi discendenti, Alessandro e Caterina de Renzis Sonnino. Questi ultimi si sono dedicati con grande impegno al restauro del Castello Sonnino, con un particolare focus sulla preservazione del suo ricco patrimonio storico e culturale.

Il Castello Sonnino è membro dell'ADSI (Associazione Dimore Storiche Italiane) e delle Case della Memoria. Inoltre, ospita l'archivio storico di Sidney Sonnino, illustre primo ministro italiano. Il castello è anche sede di un centro di formazione internazionale che organizza programmi di studio all'estero in collaborazione con università del Nord America.

Anche nella fase di vinificazione, il Castello Sonnino pone un'enorme enfasi sulla conservazione delle tradizioni. Di conseguenza, i viticoltori continuano a utilizzare le stesse tecniche che sono state impiegate nella regione per sette secoli. Tuttavia, nel 1997 si è verificato un cambiamento significativo: in quell'anno è stata istituita la denominazione DOCG Montespertoli, che da allora può essere utilizzata nei nomi dei vini prodotti dal Castello Sonnino. Con soli venti produttori nella regione, il Chianti Montespertoli è non solo la denominazione più giovane ma anche la più piccola all'interno della famosa regione del Chianti, rendendola quindi una vera rarità.

I vini di Castello Sonnino sono noti per le loro caratteristiche dominanti di freschezza, eleganza, equilibrio e struttura. La produzione è prevalentemente dedicata ai vini rossi, in particolare i due top terroir, Cantinino e Sanleone.

I vigneti migliori di Castello Sonnino includono la Vigna di Fezzana e la Vigna del Sanleone. In queste aree, vitigni come Sangiovese, Merlot, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Malbec, Syrah, Canalaiolo, Trebbanio e Malvisia prosperano grazie al clima caldo e marittimo dell'Italia, che rappresenta un ambiente ideale per la viticoltura. Inoltre, i terreni di alta qualità, composti da argilla e calcare, contribuiscono in modo significativo alla produzione di vini di alta qualità. I terreni argillosi sono ricchi di sostanze nutritive e conservano l'umidità, garantendo alle viti un apporto ottimale di acqua durante tutto l'anno. Allo stesso tempo, il calcare fornisce minerali preziosi alle viti, conferendo ai vini di Castello Sonnino la loro distintiva freschezza.

Tipi di vino
Red wines, White wines, Rose wines, Sweet wines
Uvaggio
Sangiovese, Merlot, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Malbec, Syrah, Canaiolo, Trebbiano, Malvasia.
Superficie
40 Ettari
Produzione annuale
140000 Bottiglie
Migliori terreni
Vigna di Fezzana, Vigna del Sanleone,
Suoli
Clay, Limestone
Proprietario
Leone de Renzis Sonnino
Enologo
Renato Laconi
Associati con
Viticoltori Montespertoli, Laudemio
5/5 Stelle Gambero Rosso

Premiato da

La classificazione a stelle del Gambero Rosso è un prestigioso sistema di valutazione per cantine e viticoltori italiani. Ricevere da una a cinque stelle rappresenta un segno di alta qualità e dedizione nella produzione vinicola. Questo riconoscimento mette in evidenza l'eccellenza e la costanza dei produttori nel panorama enologico nazionale e internazionale.