San Benedetto

Il successo della famiglia Giannelli e della tenuta di San Benedetto iniziò già nel 1826, quando si iniziò a coltivare la terra e a coltivare la vite e l'olivo. Situata nel centro di San Benedetto, la cantina funzionava inizialmente come fattoria. Solo più tardi, negli anni '70 del secolo scorso, la concezione cambiò e si trasformò in un'azienda vinicola, sempre più focalizzata sulla produzione di qualità. Fu dato il nome di Azienda Agricola Giannelli e molti ampliamenti seguirono negli anni successivi. Oggi è la giovane generazione della famiglia a occuparsi della cantina di San Benedetto e a far sì che i suoi vini trovino anche un pubblico internazionale.

Tutto ciò che accade nella cantina San Benedetto avviene in interazione con la natura. Il legame con la natura è importante per la famiglia, perché ciò che prende lo restituisce nella massima qualità. Per questo si impegnano sempre più a rispettare il paesaggio e la regione, con la consapevolezza che ogni azione può essere significativa per i cambiamenti futuri. Questo aspetto si riflette anche nei vini dell'azienda.

Un paesaggio montuoso, caratterizzato da piccole colline ad un'altitudine di soli 250 metri sul livello del mare, costituisce la base dell'area vitivinicola di San Benedetto. Qui l'azienda San Benedetto coltiva con successo diversi vitigni e produce così vini come la Vernaccia di San Gimignano DOCG o il vino rosso Japigo IGT Supertuscan. Altri vitigni coltivati sono la Malvasia, il Sangiovese, il Canaiolo e il Merlot.