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Marzemino:  Il vino che incanta da Mozart a oggi

Con il suo profumo di viola mammola e il suo sapore elegante, il Marzemino è uno dei gioielli più preziosi dell'enologia italiana. Nato da un'antica tradizione, questo vitigno autoctono incanta con la sua versatilità e la capacità di raccontare i terroir unici in cui cresce. Scopri la sua storia, le caratteristiche sensoriali e gli abbinamenti che lo rendono un vino senza tempo. Per saperne di più

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Storia e origine 

Il Marzemino è un vitigno autoctono italiano a bacca nera le cui origini risalgono almeno al XV secolo. Era particolarmente diffuso nelle aree di Bergamo e Padova, con successiva espansione nel Friuli-Venezia Giulia. La sua notorietà venne consolidata nel tempo grazie a diverse citazioni storiche e culturali, tra cui quella celeberrima nell'opera Don Giovanni di Wolfgang Amadeus Mozart, dove viene definito "eccellente Marzemino". Questo riconoscimento musicale lo ha reso un simbolo della tradizione enologica italiana, legando il suo nome a un’eredità culturale di prestigio. 

Terroir 

Il Marzemino trova la sua massima espressione nei territori del Trentino-Alto Adige, in particolare nelle zone di Isera e Volano, dove i terreni vulcanici ricchi di minerali conferiscono al vino una sapidità e una complessità distintive. Oltre al Trentino, è coltivato con successo anche in Veneto, Emilia-Romagna e Lombardia. Le diverse caratteristiche del suolo e del clima in queste aree influiscono profondamente sulla qualità del vino, offrendo interpretazioni variegate di questo vitigno versatile. In Trentino, ad esempio, le escursioni termiche accentuano le note aromatiche e floreali, mentre in Veneto le versioni passite, come il Refrontolo Passito, mostrano una dolcezza raffinata e avvolgente. 

Caratteristiche sensoriali 

Il Marzemino si presenta con un colore rosso rubino intenso, che già visivamente anticipa la sua ricchezza organolettica. Al naso si distingue per il bouquet aromatico complesso, dominato da sentori di frutti di bosco, come more e lamponi, uniti a note floreali di viola mammola e sfumature speziate e balsamiche. Al palato si caratterizza per una buona alcolicità, tannini morbidi e una piacevole sapidità che gli conferiscono eleganza e armonia. La sua freschezza lo rende particolarmente adatto a un consumo giovane, anche se alcune interpretazioni più strutturate possono beneficiare di un moderato affinamento in bottiglia. 

Il Marzemino a tavola 

Grazie alla sua versatilità, il Marzemino è un vino che si abbina facilmente a una varietà di piatti. Le versioni secche si sposano perfettamente con carni bianche, selvaggina e primi piatti ricchi, come risotti ai funghi o paste al ragù. È un compagno ideale anche per formaggi di media stagionatura e salumi. Le varianti frizzanti o leggermente dolci, invece, si accompagnano splendidamente a dolci a base di frutta secca o cioccolato, esaltando il contrasto tra dolcezza e acidità. Infine, il Marzemino Passito, come il Refrontolo Passito, si rivela una scelta eccellente per momenti di meditazione o abbinamenti con pasticceria secca e formaggi erborinati.

Travino FAQ - le domande più frequenti sul Marzemino

Qual è l'origine del Marzemino?
Il Marzemino è un vitigno autoctono italiano a bacca nera le cui origini risalgono almeno al XV secolo. Era particolarmente diffuso nelle aree di Bergamo e Padova, con successiva espansione nel Friuli-Venezia Giulia.

Perché il Marzemino è famoso anche a livello culturale?
La sua fama è stata consolidata grazie alla citazione nell'opera Don Giovanni di Wolfgang Amadeus Mozart, dove viene definito "eccellente Marzemino", rendendolo un simbolo della tradizione enologica italiana e del patrimonio culturale.

Dove si coltiva principalmente il Marzemino?
Il Marzemino trova la sua massima espressione in Trentino-Alto Adige, specialmente nelle zone di Isera e Volano, ma è coltivato anche in Veneto, Emilia-Romagna e Lombardia, con interpretazioni diverse a seconda del terroir.

Quali sono le principali caratteristiche sensoriali del Marzemino?
Il Marzemino si distingue per il colore rosso rubino intenso e un bouquet aromatico ricco di note di frutti di bosco, viola mammola, spezie e sfumature balsamiche. Al palato offre tannini morbidi, una buona sapidità e una freschezza elegante.

Quali sono gli abbinamenti gastronomici ideali per il Marzemino?
Le versioni secche si abbinano bene con carni bianche, selvaggina, risotti ai funghi e formaggi di media stagionatura. Le varianti dolci o passite, come il Refrontolo Passito, sono perfette con pasticceria secca, cioccolato e formaggi erborinati.

Il Marzemino è adatto all'invecchiamento?
Solitamente il Marzemino si presta a un consumo giovane, grazie alla sua freschezza, ma alcune versioni più strutturate possono trarre beneficio da un moderato affinamento in bottiglia, che ne arricchisce la complessità.

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Esperienza positivissima! Fatto i primi tre ordini arrivati nei tempi stimati e confezionati in modo perfetto. Il grande vantaggio è che la spedizione dei vini arriva direttamente dalla cantina. Servizio clienti gentilissimi e risolutivi. Ottimi e Consigliatissimi....
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