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Ripanero
Ripanero

Ripanero

Nel cuore del Vulture, la cantina Ripanero, situata nel comune di Rionero in Vulture, è una delle eccellenze della Basilicata, specializzata nella produzione del pregiato vino rosso Aglianico del Vulture. Grazie a un sapiente mix di tradizione e modernità, i vini vengono affinati in acciaio, anfore di terracotta e botti di rovere. La fermentazione spontanea e un approccio sostenibile sono i pilastri della filosofia di produzione di Davide, Maurizio e Mario, i tre viticoltori che nel 2014 hanno unito le loro forze, portando ciascuno la propria visione e professionalità.

Conoscitori profondi della zona del Monte Vulture, i tre soci coltivano con cura i vigneti della cantina, situati su terreni di origine vulcanica che donano ai vini caratteristiche uniche. I due vigneti di Ripanero, pur vicini tra loro, presentano differenze sostanziali. Il vigneto di Contrada San Savino, a 560 metri di altitudine, si estende su terreni arricchiti dalle ceneri vulcaniche e produce il vino Physis. Da uve 100% Aglianico del Vulture, questo vino matura per almeno un anno in botti di rovere, sviluppando le sue tipiche note affumicate. La vendemmia, rigorosamente manuale, si svolge negli ultimi giorni di ottobre.

L’altro gioiello della cantina è Lògos, un vino che proviene dalle uve del vigneto di Contrada Croce di Musio, situato a oltre 640 metri e con più di 20 anni di storia. Le uve, raccolte nell’ultima settimana di ottobre, beneficiano di un terreno sabbioso e argilloso, con una leggera componente calcarea, per poi affinare in anfore di terracotta per almeno un anno. Questo metodo tradizionale conferisce al vino un profilo unico e raffinato, che rispecchia l’autenticità del territorio.

Ripanero rappresenta una sintesi perfetta tra rispetto per la tradizione e tecniche innovative, creando vini che incarnano l’essenza della terra vulcanica del Vulture.

Tipi di vino
Rosso, Bianco e Rosato
Uvaggio
Aglianico del Vulture e Malvasia
Superficie
5 Ettari
Produzione annuale
13000 Bottiglie
Migliori terreni
Vigneti a oltre 500 e 600 metri di altitudine sul Monte Vulture
Suoli
Argilloso, Sabbioso e ricco di ceneri vulcaniche
Enologo
Fortunato Sebastiano
Sigla OdC
IT-BIO-004