Taverna

La Cantina Taverna affonda le sue radici negli anni '30, quando i primi vigneti furono acquistati o impiantati dal nonno dell’attuale proprietario. Negli anni ’60, sotto la guida della vedova del fondatore, una delle poche donne a gestire una cantina all’epoca, l'azienda divenne pioniera nella produzione di un Barbaresco da singolo vigneto, proveniente da Slizza (oggi parte di Gaia-Principe MGA). La famiglia Taverna ha continuato ad innovare, piantando nel 1984 uno dei primi Chardonnay delle Langhe, ispirandosi all’esempio di Gaja. Dal 1998 Roberto Taverna guida l'azienda e, dal 2019, imbottiglia i vini sotto il proprio nome. La tenuta oggi vanta oltre 4 ettari di vigneti nelle prestigiose MGA di Barbaresco: Cottà, Gaia-Principe e la nuova promessa Marcorino.

Nei vigneti, coltivati su suoli di argilla e sabbia, prosperano varietà autoctone e internazionali come Nebbiolo, Chardonnay, Barbera, Moscato e Pinot Nero. L’attenzione ai dettagli e al territorio si riflette in ogni fase della produzione. I vigneti, tra i migliori della zona, producono uve destinate a vini di altissima qualità. Il Barbaresco, fiore all’occhiello della cantina, racconta l’eleganza e la complessità del Nebbiolo, mentre lo Chardonnay e il Moscato aggiungono freschezza e versatilità alla gamma. In cantina, Roberto Taverna unisce il rispetto per le pratiche tradizionali, tramandate da generazioni, a tecniche moderne per valorizzare al meglio il terroir.

La vendemmia manuale garantisce una selezione rigorosa delle uve, mentre l'affinamento avviene in contenitori attentamente scelti per ogni vino. L’eredità di Nonna Vina, pioniera della cantina negli anni ’50, vive ancora oggi. La sua passione ha ispirato generazioni, portando la famiglia Taverna a creare vini autentici e raffinati. Scegliere un vino Taverna significa immergersi nella storia di una famiglia e di un territorio unico, scoprendo il vero carattere delle Langhe.