Greco
Un vino di storia e territorio che evolve con il tempo
Il vitigno Greco rappresenta una delle più antiche varietà italiane, risalente ai tempi della Magna Grecia. Conosciuto per la sua straordinaria capacità di evolvere nel tempo, il Greco di Tufo si distingue per le sue note minerali e agrumate, derivanti dai terreni vulcanici della Campania. Scopri come la sua storia millenaria e il suo terroir unico contribuiscono a creare un vino dal carattere inconfondibile, perfetto per esaltare una vasta gamma di piatti. Per saperne di più
Storia e origine
Il vitigno Greco ha una storia antichissima che risale all'VIII secolo a.C., quando i coloni greci arrivarono in Italia meridionale e iniziarono a coltivare la vite, dando vita alla cultura vitivinicola che avrebbe plasmato la regione nota come Magna Grecia. Tuttavia, esistono anche teorie secondo cui il vitigno potrebbe essere stato presente in Calabria già prima dell'arrivo dei greci, alimentando il fascino e il mistero che circonda le sue origini. Questa varietà di uva bianca ha trovato nel tempo la sua massima espressione in Campania, specialmente con la denominazione Greco di Tufo, una DOCG tra le più rinomate in Italia. Insieme a vitigni autoctoni come il Fiano e la Falanghina, il Greco ha contribuito a dare un'identità unica alla produzione vinicola della regione.
Terroir
Il Greco di Tufo è strettamente legato al territorio collinare della Campania, in particolare alla zona di Tufo, il cui suolo vulcanico ricco di tufo, una roccia formatasi dalla cenere vulcanica, gioca un ruolo fondamentale nel conferire al vino le sue tipiche note minerali.. I vigneti si trovano a un'altitudine compresa tra i 400 e i 600 metri sul livello del mare, una posizione che permette una maturazione tardiva delle uve e favorisce un'alta acidità nei vini. Le condizioni climatiche locali, con estati calde e inverni freschi, insieme alla composizione del suolo, forniscono alle uve le caratteristiche necessarie per produrre vini di grande struttura e longevità.
Caratteristiche sensoriali
Il vino prodotto dal vitigno Greco si distingue per il suo profilo aromatico complesso e variegato. In gioventù, si presenta con note fresche di mela verde, agrumi come cedro e fiori bianchi come il gelsomino. Con l'invecchiamento, sviluppa una maggiore complessità, rivelando sentori di frutta secca, idrocarburi e spezie delicate, derivanti dalla sua natura minerale e dal terroir vulcanico. Al palato, il Greco di Tufo offre un sorso pieno e fresco, sostenuto da una sapidità marcata e un'acidità vivace, che lo rendono un vino adatto a lunghi periodi di invecchiamento, fino a 10-12 anni.
Il Greco a tavola
Grazie alla sua versatilità, il Greco di Tufo è un compagno ideale per una vasta gamma di piatti. Si abbina perfettamente con pietanze a base di pesce, come risotti ai frutti di mare e pesci affumicati. La sua acidità bilancia la ricchezza di carni bianche e formaggi erborinati, specialmente nelle versioni più mature. Inoltre, la sua freschezza e complessità lo rendono un ottimo accompagnamento per piatti della tradizione mediterranea, come insalate di polpo, scampi alla griglia e piatti vegetariani a base di verdure grigliate.
Travino FAQ - le domande più frequenti sul Greco
Qual è l'origine del vitigno Greco?
Il vitigno Greco risale all'VIII secolo a.C., introdotto dai coloni greci nell'Italia meridionale. Tuttavia, ci sono teorie che suggeriscono la sua presenza in Calabria anche prima dell'arrivo dei Greci.
Quali sono le caratteristiche principali del terroir del Greco di Tufo?
Il terroir del Greco di Tufo è caratterizzato da terreni vulcanici ricchi di tufo, una roccia formatasi dalla cenere vulcanica. I vigneti si trovano a un'altitudine tra 400 e 600 metri, con condizioni climatiche che favoriscono una maturazione tardiva e un'acidità elevata.
Quali aromi caratterizzano il Greco di Tufo?
In gioventù, il Greco di Tufo presenta note di mela verde, cedro e fiori bianchi come il gelsomino. Con l'invecchiamento, sviluppa aromi di frutta secca, idrocarburi e spezie delicate.
Per quanto tempo può invecchiare un Greco di Tufo?
Il Greco di Tufo può invecchiare fino a 10-12 anni, grazie alla sua acidità vivace e alla sua struttura complessa.
Quali sono i migliori abbinamenti culinari per il Greco di Tufo?
Si abbina perfettamente a piatti di pesce, risotti ai frutti di mare, pesci affumicati, carni bianche, formaggi erborinati, e piatti della tradizione mediterranea come insalate di polpo e scampi alla griglia.
Quali sono le caratteristiche sensoriali del Greco di Tufo al palato?
Al palato, il Greco di Tufo offre un sorso pieno e fresco, con una marcata sapidità e una vivace acidità.
Qual’è la differenza tra il Greco di Tufo giovane e invecchiato?
Il Greco di Tufo giovane ha un profilo fresco e fruttato, mentre quello invecchiato sviluppa maggiore complessità, con sentori di frutta secca e spezie.
In quale regione italiana il Greco di Tufo ha trovato la sua massima espressione?
Il Greco di Tufo ha trovato la sua massima espressione in Campania, in particolare nella zona di Tufo, dove ha ottenuto la denominazione DOCG.
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