La cantina Alois, situata sulle suggestive pendici dei Monti Caiatini, incarna una profonda dedizione verso la viticoltura, trasmessa e perfezionata da Michele Alois. Partendo da soli nove filari in mezzo ettaro, oggi l'azienda si è espansa fino a coprire 20 ettari di terreno. Attraverso tre decenni di affinamento delle tecniche e vent'anni di sperimentazione, sono stati creati tre "Cru" eccezionali dalle migliori parcelle, che rappresentano l'essenza del terroir dell'Alta Campania. Questi vini riflettono una fusione di tradizione e innovazione, esprimendo il profondo orgoglio di Alois per la sua terra.
Fondata nel 1885, la cantina Alois ha origini nella manifattura di seta sotto Ferdinando IV di Borbone e ha mantenuto la proprietà per generazioni. Nel 1992, Michele Alois rinnovò la tradizione familiare, scegliendo di dedicarsi alla viticoltura. Su un altopiano circondato da un anfiteatro collinare vicino al vulcano spento di Roccamonfina, Michele piantò le prime viti dell'antico vitigno Casavecchia, inaugurando una nuova era per l'azienda.
La posizione unica della cantina, con le sue escursioni termiche e la buona ventilazione, risulta particolarmente vocata per la viticoltura. Utilizzando tecniche di allevamento a Guyot, con una densità di 5.200 piante per ettaro, la cantina Alois persegue un approccio basato sulla qualità.
I tre Cru distintivi della cantina — Morrone, Murella e Trebulanum — sono frutto di un'intensa ricerca e di una grande dedizione. Morrone è realizzato con uve di Pallagrello Bianco e trae beneficio dai suoli argilloso-calcarei che conferiscono freschezza e vivacità al vino. Murella, prodotto da uve di Pallagrello Nero, cresce in un terreno che garantisce un ideale equilibrio polifenolico. Infine, il Trebulanum Riserva, ottenuto da uve Casavecchia, è coltivato su un altopiano vulcanico che arricchisce il vino di note complesse e intense.
Con un'impronta tanto radicata nella tradizione quanto proiettata verso l'innovazione, la cantina Alois è un grande esempio di come i vini possano essere un'espressione autentica e vivida del terroir locale, celebrando la storia, la cultura e la passione vinicola della famiglia Alois.