L'azienda vinicola Marco Ludovico è specializzata nelle varietà autoctone, che vengono vinificate in modo moderno per produrre vini non filtrati e non chiarificati, con un basso contenuto di solfiti. La produzione è limitata, e ogni bottiglia è numerata a mano, riflettendo l'approccio artigianale alla vinificazione. La produzione annuale varia tra le 1100 e le 6500 bottiglie per ciascuno dei sei vini offerti.
Marco Ludovico proviene da una famiglia che coltiva vino da tre generazioni nella regione. Dopo aver completato i suoi studi in enologia e viticoltura e aver acquisito esperienza lavorativa in Italia, Nuova Zelanda e Argentina, è tornato a Mottola. La regione del Parco Naturale Terra delle Gravine, situata tra Manduria e Gioia del Colle – l'area di origine del Primitivo – è l'ideale per il suo obiettivo di produrre vini artigianali che esprimono l'essenza di questa terra unica.
Ludovico adotta metodi innovativi sia in vigna che in cantina per creare un vino distintivo che rifletta il patrimonio genetico, il clima e la storia della Terra delle Gravine, senza seguire le regole convenzionali. Dal 2017, porta avanti il suo progetto Enoartigiano, attraverso il quale realizza la sua visione personale del vino della Terra delle Gravine. I vigneti godono di diversi microclimi e tipi di suolo, che, insieme alle varietà autoctone, contribuiscono a creare vini unici, come il rosato da uve Primitivo, il Pet-Nat da Minutolo e il Verdeca da Contrada Matine.
I vigneti di Marco Ludovico si trovano a circa 300 metri di altitudine, esposti a notevoli escursioni termiche e venti. I terreni, prevalentemente sabbiosi, favoriscono la crescita di viti che producono vini freschi, espressivi e piacevoli al palato. Nella zona est di Mottola, Ludovico coltiva Primitivo su terreni argillosi, ottenendo un vino rosso ben strutturato e ricco di polifenoli. Le migliori varietà, tra cui Primitivo, Minutolo, Verdeca, Trebbiano, Malvasia e Sangiovese, prosperano in queste condizioni ideali.