Nel cuore della storica regione di Cahors, la cantina Jean-Luc Baldes è un pilastro della viticoltura francese, con oltre due secoli di storia e un profondo legame con il territorio. Dal 1830, la famiglia Baldès coltiva con dedizione alcune delle migliori terrazze della Vallée du Lot, trasmettendo di generazione in generazione non solo la passione per il vino, ma anche un autentico amore per la terra.
La storia della famiglia ha attraversato prove difficili, come la distruzione parziale dei vigneti nel 1877, ma è riuscita a conservare vitigni antichi di straordinaria qualità. Innovatrice fin dagli inizi, la famiglia Baldès ha contribuito a modernizzare la viticoltura locale: Jean Baldès fu il primo a installare un serbatoio in acciaio inox nel 1976. Oggi, Jean-Luc Baldès e sua moglie Sabine, con radici nella Borgogna, portano avanti l’eredità con energia e rispetto per le tradizioni. La loro figlia Juliette si sta preparando a prendere parte attiva nella tenuta, mantenendo viva una storia familiare che non conosce interruzioni.
La filosofia di Jean-Luc si fonda sulla cura dei suoli, elemento chiave per ottenere uve sane e ricche di sapore. Il clima del Cahors, unito ai terreni argillosi con alto contenuto calcareo delle terrazze del Lot, conferisce ai vini freschezza, struttura e personalità. I vigneti si estendono tra Vire-sur-Lot, Puy l'Évêque, Floressas e Touzac, coltivando Malbec, Merlot e Tannat su tre delle terrazze più vocate della regione. Ogni vino porta la firma della famiglia Baldès: una combinazione di tradizione, innovazione e un’intensa cura artigianale che si riflette in ogni bottiglia.