La cantina Vignuolo è situata nella parte settentrionale della Puglia, in una zona collinare. I suoi vigneti, che si estendono su circa 200 ettari intorno al Castel del Monte, sono attualmente gestiti da 40 membri produttori, successori dell'ex cooperativa vinicola. Le caratteristiche colline di questa regione offrono condizioni climatiche ideali e terreni adatti per la coltivazione delle viti.
Nel 1959, venne fondata una cooperativa vinicola delle ACLI per promuovere ulteriormente le varietà autoctone di uva locali. I proprietari da oltre 50 anni producono vini di alta qualità, mettendo costantemente in risalto le varietà autoctone.
Le viti crescono su terreni calcarei risalenti al periodo cretacico, con radici che si approfondiscono in suoli poco profondi. Questa zona registra precipitazioni limitate e gode di un clima mitigato dalla brezza marina, fattori microclimatici cruciali per conferire ai vini una forte personalità e un carattere distintivo.
L'azienda, la cui viticoltura si basa su principi biologici, ha ottenuto un marchio collettivo dell'UE con indicazione geografica protetta, noto come "Prodotti di Qualità della Puglia". Questo riconoscimento è assegnato ai produttori agricoli dell'UE che soddisfano rigorosi requisiti di qualità, garantendo così l'origine dei prodotti e una tracciabilità completa.
La vinificazione avviene a temperatura controllata in contenitori di capacità limitata, e i vini vengono successivamente affinati in bottiglia. Tra i vini rinomati della cantina Vignuolo si includono il "Castel del Monte Bombino Nero DOCG " e il "Castel del Monte Rosso DOCG.