Canicattí

Dal 1969, il CVA Canicattí è ben più che un semplice progetto di breve durata o una semplice iniziativa per occasionali eventi. Gli esperti di vino che lo compongono hanno costruito nel tempo una solida fiducia reciproca. Nell'attuale contesto di globalizzazione, la collaborazione tra questi viticoltori siciliani si contrappone favorevolmente ai modelli in cui ciascuno agisce singolarmente. Anche se ogni viticoltore ha la sua produzione, avere strutture condivise di distribuzione e vendita rappresenta un notevole vantaggio per tutti i membri di Canicattí, dal quale ogni azienda beneficia.

La Sicilia è conosciuta per il suo Nero d'Avola, ma grazie al suo clima mediterraneo, offre le condizioni perfette per altri vitigni, come sapevano bene gli antichi Romani. A Canicattí, c'è una vasta gamma di filosofie vinicole, ma tutte sono unite dalla dedizione al vino del luogo. Si spazia dal Grillo al Catarratto, dall'Inzolia al Syrah, allo Chardonnay e, ovviamente, al celebre Nero d'Avola. Questi viticoltori sanno come dar vita a vini di spicco, pieni di personalità e riconoscibilità.

I viticoltori hanno una natura unica e Canicattí ne è una testimonianza. L'obiettivo dell'associazione CVA Canicattí è di unire 300 leader individuali sotto una missione comune. La varietà di vini, terroir e luoghi che Canicattí mette in luce rappresenta il meglio della Sicilia. Il progetto "1934 - Omaggio a Luigi Pirandello" ne è un esempio lampante: questa cuvée di Chardonnay e Grillo, di prestigio internazionale, rende omaggio al primo siciliano a ricevere il Nobel per la letteratura, simboleggiando tutto ciò che l'associazione vuole rappresentare.