Bonarda vino: dalle origini piemontesi all’Oltrepò Pavese
Bonarda frizzante e ferma: un vino rosso autentico da scoprire
Bonarda è un vino rosso italiano che unisce la storia vitivinicola di Piemonte, Lombardia e Emilia-Romagna, offrendo un’ampia varietà di espressioni, da quelle frizzanti e leggere a quelle più corpose e strutturate. Spesso confusa con la Croatina, specialmente nell’Oltrepò Pavese, la Bonarda Piemontese è invece un vitigno a sé, valorizzato per la sua eleganza aromatica. La sua versatilità la rende perfetta per ogni occasione, dall’aperitivo alla tavola imbandita. Su Travino trovi un’accurata selezione di Bonarda DOC e IGT da diverse zone italiane, pronta per essere scoperta e acquistata online. Per saperne di più
Origini di un vino dal nome condiviso
Il nome Bonarda ha una storia complessa: in Piemonte, identifica un vitigno autoctono noto anche come Uva Rara, coltivato da secoli nelle province di Torino e Asti. In Lombardia e Emilia, invece, è associato a vini prodotti da Croatina, come nella celebre denominazione Oltrepò PaveseDOC. Questa varietà di interpretazioni ha arricchito il panorama vinicolo italiano, dando vita a stili molto diversi, ma uniti dalla stessa anima territoriale.
L’influenza del terroir sulla Bonarda
Il carattere della Bonarda cambia sensibilmente in base al territorio:
- In Piemonte, il clima secco e i terreni calcarei esaltano struttura e profumi, con vini fermi e complessi.
- Nell’Oltrepò Pavese, la Bonarda frizzante spicca per freschezza, aromi di frutta rossa e una beva immediata.
- Nei Colli Piacentini, suoli ricchi e clima mite producono vini morbidi ed equilibrati, ideali per il consumo quotidiano.
Queste differenze offrono al consumatore la possibilità di scegliere tra stili diversi, tutti disponibili su Travino.
Caratteristiche del vino Bonarda
Alla vista, la Bonarda si presenta con un rossorubino intenso, spesso vivace e brillante. Il bouquet aromatico include ciliegia, mora, violetta e, a volte, spezie dolci o note vegetali.
- Le versioni frizzanti sono leggere e rinfrescanti, con acidità vivace e un profilo aromatico fruttato.
- Le versioni ferme sono più strutturate, con tannini levigati e un finale più lungo.
Con un grado alcolico tra 12% e 13%, la Bonarda è un rosso perfetto per chi cerca equilibrio tra facilità di beva e tipicità.
Abbinamenti consigliati
Grazie alla sua flessibilità, la Bonarda si presta a numerosi abbinamenti gastronomici. Ecco i più indicati:
- Salumi tipici come salame di Varzi e coppa piacentina
- Primi piatti con sughi ricchi, come lasagne o risotto alla salsiccia
- Secondi piatti a base di carni bianche e rosse
- Formaggisemistagionati e a pasta morbida
- Piatti tradizionali lombardi, emiliani e piemontesi
Servita leggermente fresca, soprattutto nella versione frizzante, la Bonarda è anche perfetta per aperitivi e momenti conviviali.
Travino FAQ - le domande più frequenti sulla Bonarda
Cos'è il vino Bonarda?
La Bonarda è un vino rosso tipico dell’Oltrepò Pavese e del Piemonte, noto per il suo profumo fruttato e il gusto morbido. È spesso prodotto in versione frizzante.
Quali sono le caratteristiche della Bonarda?
La Bonarda ha colore rubino intenso, sentori di frutti rossi e un gusto rotondo e vivace. Si distingue per freschezza e piacevolezza al palato.
Quando si beve la Bonarda?
È ideale da gustare in occasioni informali, durante grigliate, aperitivi o cene conviviali. La sua leggerezza la rende perfetta per momenti spensierati.
Quali piatti si abbinano bene alla Bonarda?
Si abbina facilmente a salumi, primi piatti rustici, carni bianche e formaggi semistagionati. La versione frizzante si presta anche all’aperitivo.
La Bonarda è un vino fermo o frizzante?
La Bonarda può essere sia ferma che frizzante, ma la versione più diffusa è leggermente vivace, perfetta per esaltare la sua freschezza.
Come si conserva una bottiglia di Bonarda?
Va conservata in un luogo fresco e buio, in posizione orizzontale se ha il tappo in sughero. È preferibile consumarla entro due anni.
A che temperatura si serve la Bonarda?
Servila tra i 14 e i 16°C per esaltarne i profumi e la bevibilità. La versione frizzante può essere leggermente più fresca.
Qual è la differenza tra Bonarda e Croatina?
La Croatina è il vitigno da cui nasce la Bonarda dell’Oltrepò Pavese. Spesso i due nomi vengono confusi, ma si riferiscono a uva e vino.
La Bonarda è adatta all’invecchiamento?
È un vino da bere giovane, per apprezzarne al meglio fragranza e freschezza. Non è pensata per lunghi affinamenti.
Dove acquistare la Bonarda online?
Su Travino trovi una selezione di Bonarda perfetta per ogni occasione: esplora le etichette disponibili e scegli il vino che fa per te!