L'azienda vinicola Case d'Alto, ubicata nella parte orientale delle campagne del sud Italia, ha una lunga storia nella produzione di vini di alta qualità, inclusi vini DOCG, con un'enfasi particolare sulla coltivazione biologica dei vini Taurasi. Tuttavia, oltre ai numerosi riconoscimenti e alle certificazioni, l'azienda stessa stabilisce rigorosi standard per i suoi vini, adottando metodi di vinificazione che richiedono un lungo periodo di tempo.
Il nome "Case d'Alto" deriva dal vigneto centenario piantato a metà del XVIII secolo a Case d'Alto di Taurasi, quando la bisnonna del proprietario Claudio De Luca acquistò un piccolo vigneto con i fondi della sua dote. Questa storia familiare ha creato un forte legame con il territorio e con le tradizioni vinicole che sono state tramandate di generazione in generazione.
In aggiunta alla tradizione, Case d'Alto si impegna sempre di più nella coltivazione sostenibile, con l'obiettivo di preservare il grande potenziale dei terreni tipici della regione per le future generazioni. Un esempio di questo impegno è la certificazione biologica dell'UE, ottenuta grazie alla scelta di non utilizzare pesticidi nei vigneti.
Infine, l'azienda è conosciuta per la sua dedizione ai più elevati standard nella produzione vinicola, utilizzando metodi di vinificazione che richiedono tempo e attenzione ai dettagli. Questo approccio scrupoloso si riflette nei numerosi premi e riconoscimenti ottenuti.
In sintesi, Case d'Alto rappresenta un esempio di azienda vinicola che combina tradizione, passione, sostenibilità e impegno per la qualità, producendo vini che riflettono l'essenza e l'eredità della regione delle campagne del sud Italia.
A Case d'Alto, la qualità è sempre prioritaria rispetto alla quantità, sia nella coltivazione delle vigne che nella produzione del vino. Attraverso processi di vendemmia elaborati e una grande attenzione alla vinificazione in cantina, si crea un vino di qualità eccezionale, rappresentativo dell'autentica tradizione italiana. La coltivazione biologica delle viti è fondamentale per preservare il gusto naturale delle uve. Queste uve selezionate vengono poi trasformate in vino con tecniche tradizionali, caratterizzate da grande delicatezza sia nella fermentazione che nella maturazione.
I terreni vulcanici sabbiosi di Case d'Alto, in particolare quelli situati nei migliori siti di Taurasi classificati come DOCG, offrono condizioni ideali per la coltivazione delle uve Aglianico. Questa varietà di uva è alla base della produzione dei vini rossi di alta qualità di Case d'Alto. Il Taurasi DOCG Aglianico secco, considerato il vino di punta dell'azienda, è un'esperienza gustativa straordinaria. Il suo bouquet fruttato e floreale si fonde magnificamente con le note speziate che emergono in bocca, particolarmente accentuate dalla peculiarità dei terreni vulcanici. La maturazione di questo vino è di almeno tre anni, ma Case d'Alto spesso supera i requisiti minimi, preferendo una maturazione più prolungata in botti di legno. Questi metodi di produzione attentamente elaborati hanno contribuito a guadagnare a Case d'Alto il prestigioso riconoscimento di 4 stelle da parte del Gambero Rosso.
Premiato da
La classificazione a stelle del Gambero Rosso è un prestigioso sistema di valutazione per cantine e viticoltori italiani. Ricevere da una a cinque stelle rappresenta un segno di alta qualità e dedizione nella produzione vinicola. Questo riconoscimento mette in evidenza l'eccellenza e la costanza dei produttori nel panorama enologico nazionale e internazionale.